A dare notizia del nuovo percorso chirurgico al quale verrà sottoposto il campione, ricoverato al San Raffaele di Milano dal 24 luglio scorso, in seguito all'incidente avuto con la sua handbike, è la struttura ospedaliera in una nota: "I medici ribadiscono, comunque, il permanere di un quadro clinico generale complesso, sulla cui prognosi è assolutamente prematuro sbilanciarsi"
È iniziato un nuovo percorso chirurgico per Alex Zanardi che, ricoverato al San Raffaele di Milano dal 24 luglio scorso, è stato sottoposto al primo intervento di ricostruzione cranio-facciale. Un’operazione che, si legge in una nota della struttura ospedaliera, ” è già stata eseguita con successo, alcuni giorni fa, dal professor Mario Bussi ed è già in programmazione per le prossime settimane un secondo intervento che sarà eseguito dal professor Pietro Mortini“.
Un processo che è stato possibile anche grazie ai graduali progressi delle condizioni di salute del campione che “da diversi giorni è sottoposto a sedute di riabilitazione cognitiva e motoria, con somministrazione di stimoli visivi e acustici ai quali il paziente risponde con transitori e iniziali segni di interazione con l’ambiente”.
Troppo presto, aggiungono però i medici, per sbilanciarsi sulla prognosi, visto che stiamo parlando di un quadro clinico ancora molto complesso: “A fronte di progressi significativi per Alex Zanardi – continua la nota- I medici ribadiscono, comunque, il permanere di un quadro clinico generale complesso, sulla cui prognosi è assolutamente prematuro sbilanciarsi”.