Più passano i giorni, più le rivelazioni al Grane Fratello Vip di Adua Del Vesco e Massimiliano Morra sul loro passato e sulle esperienze traumatiche vissute negli anni trascorsi nell’universo delle fiction prodotte dalla Ares – che ha firmato successi come Il bello delle Donne, Caterina e le sue figlie e Furore -, sta diventando una bomba ad orologeria
“Ci saranno degli sviluppi clamorosi”. E se lo dice Alfonso Signorini, c’è da fidarsi. Più passano i giorni, più le rivelazioni al Grane Fratello Vip di Adua Del Vesco e Massimiliano Morra sul loro passato e sulle esperienze traumatiche vissute negli anni trascorsi nell’universo delle fiction prodotte dalla Ares – che ha firmato successi come Il bello delle Donne, Caterina e le sue figlie e Furore -, sta diventando una bomba ad orologeria che rischia di esplodere in maniera inaspettata. Ma dopo tante parole in codice, confessioni sussurrate e lacrime a oltranza, si è aggiunta ora una frase choc della Del Vesco che rischia di innescare un polverone clamoroso e forse persino giudiziario.
Nonostante l’attrice e il suo fidanzato abbiano più volte detto di voler più parlare del passato, continuano invece a tirare fuori dettagli sconcertanti, incuranti di microfoni e telecamere. In particolare, ieri sono tornati a discutere del suicidio di un loro amico comune, che molti utenti del web hanno riconosciuto essere il produttore Teodosio Losito, morto suicida l’8 gennaio del 2019, cui la Del Vesco era legata da un affetto profondo, come ha rivelato lei stessa in una lunga intervista a Ilfattoquotidiano.it. !Non so tutto il percorso che l’ha portato a quel gesto – ha continuato Morra – però ti dico la verità, anche a detta di persone che lo conoscevano bene, ho sentito varie ipotesi”, ha rivelato Morra nella cucina del Grande Fratello. “Non credo sia suicidio o meglio, credo si tratti di istigazione al suicidio“, ha replicato Adua Del Vesco lasciando tutti senza parole (compresa la regia del reality che ha staccato l’inquadratura quando ormai era troppo tardi). Le accuse sono veramente gravi: a questo punto interverrà la magistratura?
Nel frattempo sul caso #AresGate, com’è stato ribattezzato sui social, è intervenuto anche il conduttore del GFVip, Alfonso Signorini, che nel corso della diretta Instagram del format Casa Chi, ha detto: “Sono cose che non si sanno. Adua e Massimiliano hanno avuto un confronto veritiero, molto diretto. Stanno praticamente scoprendo un sistema, che è poi un sistema collaudato, che porterà degli sviluppi direi clamorosi. Io di più per adesso non mi sento di dire, però certamente da quello che ho sentito ieri sera si preannuncia un nuovo caso mediatico davvero importante e, lasciatemi dire, per tanti aspetti inquietante”.
Il caso mediatico intanto è abbondantemente scoppiato, gli strascichi si annunciano pesanti e già cominciano a emergere alcuni dettagli gustosi. Come quelli raccolti da Dagospia, che ha interpellato Nancy Brilli e Giuliana De Sio, protagoniste di alcune delle più iconiche serie targate Ares. “Non era gente cui con avessi particolarmente passione a lavorare. C’erano persone che non mi piacevano, la gestione non era chiara. So che fino al giorno prima lavoravo e il giorno dopo non lavoravo più”, ha spiegato la Brilli, ammettendo che le era stato consigliato anche un finto flirt. Stesso stratagemma dal sapore di lucherinata proposto alla De Sio, che rivela: “Una volta sul lancio di una fiction mi hanno chiesto di fingere un flirt, ho rifiutato e mi sono messo a ridere. Si sono anche offesi, ma ho detto: ‘Questo no, non ce la posso fare'”. Alla domanda sull’atmosfera che si respirava in quell’ambiente, l’attrice chiosa sibillina: “Ho visto e pensato ma quello che ho pensato lo tengo per me. Era un mondo fatto di un linguaggio preciso che a me non apparteneva. Detto questo è anche un mondo in cui ho potuto fare anche qualche personaggio che mi ha estremamente divertito”.