La signora ha capito subito che si trattava di una truffa. Ha fatto credere di essere caduta nel tranello e ha contattato il 112, che ha arrestato la truffatrice in flagranza di reato
L’ha contattata al telefono di casa spacciandosi per sua nipote e dicendo all’anziana di aver bisogno di soldi per pagare dei debiti. La truffatrice, una donna polacca di 30 anni, è stata arrestata a Milano dopo aver tentato senza successo di derubare l’anziana.
La signora, 87 anni, ha capito subito che si trattava di una truffa, ma è stata abile a far credere di essere caduta nell’inganno ordito dai truffatori. La “finta” nipote insisteva affinché lei raccogliesse il denaro e i gioielli in oro per consegnarglieli al più presto in un luogo concordato. La signora ha rassicurato la ladra e ha preso tempo, contattando nel frattempo la polizia attraverso il numero unico per le emergenze 112.
Così gli agenti hanno fatto intervenire personale in borghese della sezione antirapina, dicendo all’anziana di fissare un appuntamento con i truffatori nei pressi del suo appartamento, in zona Gratosoglio. All’ennesima telefonata dei truffatori, la signora, protetta dalla presenza degli agenti, si è recata all’appuntamento consegnando denaro e gioielli alla donna. In quel momento sono saltati fuori gli agenti in borghese e la 30enne è stata arrestata in flagranza di reato per truffa aggravata.