L'inaugurazione sabato 26 settembre a Pioltello. Il chitarrista a ilfattoquotidiano.it: "L'ho potuto testare: è uno strumento innovativo, che corre in soccorso al settore dei live, messo a dura prova in un periodo in cui tanti locali hanno chiuso o non faranno più spettacoli per tanto tempo". Il progetto, nato dall'idea di un gruppo di studenti universitari, è stato sviluppato e perfezionato da Officine Buone
In un 2020 scosso dalla pandemia, in cui lo spettacolo dal vivo è stato relegato allo streaming casalingo, un gruppo di studenti universitari ha lanciato l’idea di un palco, versione pocket, aperto a tutti e sotto il cielo. A prima vista può sembrare una stazione di ricarica per cellulari o un lampione, ma in realtà “Open stage” è un palcoscenico per esibizioni live super attrezzato con luci a led, casse audio, mixer e ingressi usb per collegarci pc o strumenti. “Una grande opportunità per le nostre città e per chiunque voglia farsi sentire ad alto volume” – dice a Il Fatto Quotidiano il chitarrista di Elio e le Storie Tese, Cesareo (all’anagrafe Davide Luca Civaschi), che sabato 26 settembre inaugurerà in anteprima mondiale “Open stage” nella piazza di Pioltello. “L’ho potuto testare: è uno strumento innovativo, che corre in soccorso al settore dei live, messo a dura prova in un periodo in cui tanti locali hanno chiuso o non faranno più spettacoli per tanto tempo. Open stage potrebbe aiutare gli artisti a portare la musica, la poesia, il teatro o chissà cos’altro agli altri in maniera semplice ma con grande qualità”.
In effetti bastano pochi clic sull’app “OfficineBuone” e per cantanti, musicisti, ballerini e attori sarà immediato esibirsi o prenotarsi, in accordo con il calendario del Comune di Pioltello, su un palco multi-attrezzato e pronto all’uso. Mentre il pubblico potrà assistere gratuitamente all’esibizione o, nel caso, controllare sull’app i live in programma presso la nuova struttura di piazza Mercato a Pioltello. “Gli eventi oltretutto si svolgeranno in piena sicurezza” dice Cesareo: in futuro infatti il palco sarà dotato di sensori anti-assembramento, che sospenderà la musica in caso di eccessiva densità di persone intorno all’artista. Questo almeno finché il Coronavirus ci minaccerà. “Spero che altri comuni virtuosi facciano richiesta per avere questo palco nelle proprie piazze. Io, sabato, dato che Elio e le Storie Tese mancheranno per un bel pezzo dai palchi, farò un medley del gruppo con la chitarra elettrica”.
Il progetto, nato dall’idea di un gruppo di studenti universitari, è stato sviluppato e perfezionato da Officine Buone, realtà no profit, nell’ambito del progetto “57Barre”, grazie anche al contributo del Comune di Pioltello e della Fondazione di Comunità Milano. “Vogliamo dare un segnale importante ai giovani – dichiara Ugo Vivone, fondatore di Officine Buone – indicando la via dell’innovazione e della creatività per andare avanti e migliorarsi anche in un periodo difficile come questo”.
Il debutto di questo palco aperto a tutti è sabato 26 settembre, dalle ore 18, in piazza del mercato a Pioltello, dove si esibiranno: Cesareo (chitarrista degli Elio e Le Storie Tese), Elianto (finalista di Italia’s Got Talent) e molti tra i più importanti artisti di “Special Stage”, la più grande rassegna musicale italiana che con oltre 100 date all’anno si svolge nelle corsie degli ospedali italiani. Una vera e propria maratona artistica, alla quale potranno partecipare anche i talenti locali candidandosi a partecipare tramite l’app di OfficineBuone. A completare l’evento ci sarà la partecipazione di Vegas Jones, un rapper che nelle sue canzoni ha raccontato spesso le periferie.