Cronaca

Berlusconi “chiede di essere di nuovo ricoverato. Ancora positivo ad Arcore, non può incontrare nessuno”

L'indiscrezione che è comparsa su Repubblica. Il virologo del San Raffaele Clementi: "Sta bene, è totalmente asintomatico. Forse un po' abbattuto dal dover stare ancora in isolamento dopo 25 giorni"

Dal San Raffaele di Milano, dove era stato ricoverato, il virologo Massimo Clementi spiega che la sua “è una positività al Sars-CoV-2 molto bassa e non richiede terapie“. Ma nonostante sia “totalmente asintomatico”, Silvio Berlusconi, che non si è ancora negativizzato, vuole tornare in ospedale. A rivelare l’intenzione del leader di Forza Italia a tre giorni dal suo 84esimo compleanno, è Repubblica: in un articolo pubblicato sul sito, si legge che l’ex presidente del Consiglio sta trascorrendo il suo isolamento a Villa San Martino ad Arcore. Una situazione “che non gli consente di incontrare nessuno lo ha con ogni probabilità spinto a chiedere di essere nuovamente ricoverato“. Insieme a lui anche la fidanzata Marta Fascina, anche lei risultata positiva al Covid-19 a inizio settembre.

Per Clementi, che è anche direttore del Laboratorio di Microbiologia e Virologia dell’Irccs ospedale San Raffaele, il suo è uno di “quei livelli ‘borderline’ in cui ci si chiede sempre se questi soggetti siano veramente infettanti o meno. Succede”. L’ex premier era risultato positivo al tampone il 2 settembre. Poi il 4 si era deciso per il suo ricovero al San Raffaele, dopo che gli esami avevano indicato la presenza di un principio di polmonite bilaterale. È stato trattato con l’antivirale remdesivir e dimesso il 14 settembre per proseguire con l’isolamento a domicilio. Oggi, dopo circa 25 giorni, è ancora positivo, ma Clementi assicura: “Sta bene, è totalmente asintomatico. Forse un po’ abbattuto dal dover stare ancora in isolamento e non poter essere totalmente fuori da questa storia. Ma succede. Abbiamo avuto casi di positività molto più lunga”, conclude l’esperto.