Neanche Garko ha evitato il flop al programma condotto da Alfonso Signorini: 2.877.000 con il 16,7% di share. Ha vito Carlo Conti con 3.741.000 con il 18,5%. E ovviamente il programma di Raiuno è finito molto prima. Eppure gli "ingredienti" al GF c'erano
Se vale per il referendum, figuriamoci per la televisione. Mentre Twitter era monopolizzato dall’ingresso di Gabriel Garko nella Casa del Grande Fratello, la gente davanti alla tv ha preferito guardare altro. Cioè Tale e Quale Show. Neanche Garko ha evitato il flop al programma condotto da Alfonso Signorini: 2.877.000 con il 16,7% di share. Ha vito Carlo Conti con 3.741.000 con il 18,5%. E ovviamente il programma di Raiuno è finito molto prima. Eppure gli “ingredienti” al GF c’erano: il caso Ares, con rivelazioni che secondo Barbara D’Urso (così ha detto la conduttrice) “coinvolgono personaggi molto molto famosi), l’ingresso del noto attore e la rivelazione di quello che lui stesso ha definito un “segreto di pulcinella”, Tommazo Zorzi che ha dato della “stronza” a Lorella Cuccarini per via delle affermazioni della conduttrice, giudicate omofobe. Insomma, sulla carta avrebbe dovuto funzionare. Ma il pubblico ha preferito il rassicurante divertimento offerto dalla prima rete Rai. Non viene il dubbio agli autori del Grande Fratello che forse due puntante alla settimana siano troppe? Iniziare a “sfoltire” potrebbe essere un’idea.