Società

Ninfa, il Giardino più romantico del mondo compie cento anni ma il suo fascino resta immutato

Ho già scritto di questo posto unico in provincia di Latina. Vi ho raccontato di Ninfa, giardino meraviglioso nato intorno agli anni Venti del secolo scorso e appartenuto a tre generazioni della famiglia Caetani, che l’hanno modificato secondo il loro gusto contribuendo a darne una portata più ampia. Ninfa quindi compie cento anni e la festa sta per iniziare. Una festa fatta di tanti eventi e mostre.

A ottobre si inaugura la sala dell’antico municipio appena restaurata con la mostra I colori della prosperità: frutti del vecchio e nuovo mondo curata da Antonio Sgamellotti dell’Università di Perugia. La mostra è realizzata in collaborazione con l’Accademia Nazionale dei Lincei, e porterà al Giardino di Ninfa le immagini straordinarie degli elementi naturalistici degli affreschi della Loggia di Amore e Psiche di Raffaello e Giovanni da Udine presenti alla Villa Farnesina a Roma. Inoltre, ci sarà un’altra mostra realizzata in collaborazione con l’Istituto Centrale per la Grafica di Roma durante la quale verranno esposte, sempre al giardino, riproduzioni digitali di vedute di Ninfa e dei territori circostanti risalenti al XIX secolo.

Sono previste anche altre iniziative. Per raccontare la storia di questo luogo magico ci sarà un convegno dal titolo: “Ninfa: dalla Pompei del medioevo al Giardino”. Sono previsti anche altri eventi in collaborazione con i Parchi Letterari e con i Comuni circostanti. A marzo 2021 infine appuntamento con il “Soggiorno letterario” della Scuola Holden di Torino.

“L’obiettivo principale della Fondazione Roffredo Caetani è di mantenere il Giardino di Ninfa così come i Caetani lo hanno lasciato in eredità e tenere sempre a mente il messaggio di tutela e salvaguardia ambientale – anche sul piano storico e culturale – che ha animato fin dal principio l’azione della nobile famiglia,” dice Tommaso Agnonis, Presidente della Fondazione Roffredo Caetani.

Ninfa resta un laboratorio culturale di altissimo livello e per chi non c’è mai stato ecco qui un assaggio del suo fascino immutato: