Maurizio Pistocchi a un tifoso juventino: “In Cina sareste tutti in campi di correzione”
Le parole di Pistocchi hanno spinto molti utenti a chiedere l'intervento dell'ordine dei giornalisti. Un tifoso ha risposto: "Dachau, Buchenwald e altri… sono morti più di 7.700 italiani in quei campi, non si vergogna mai di aprire la bocca a caso, Pistocchi?". Ma il giornalista non ha mollato
“In Cina sareste tutti in campi di correzione dal 2006“. Queste le parole scritte in un tweet da Maurizio Pistocchi, giornalista sportivo, e rivolte a un tifoso juventino. Nella regione cinese dello Xinjiang, nell’estremo nord-ovest del Paese, milioni di persone di etnia uigura sono state incarcerate, torturate e uccise. Nel 2018 le polemiche sulla detenzione degli uiguri nei campi di concentramento in Cina si sono intensificate grazie a un’inchiesta del quotidiano online Bitter Winter. Le parole di Pistocchi hanno spinto molti utenti a chiedere l’intervento dell’ordine dei giornalisti. Un tifoso ha risposto: “Dachau, Buchenwald e altri… sono morti più di 7.700 italiani in quei campi, non si vergogna mai di aprire la bocca a caso, Pistocchi?”. Ma il giornalista non ha mollato: “I disonesti retrocessi in serie B con la loro reputazione si devono vergognare”. E la polemica infuria su Twitter. “Ma davvero lei augura a una persona di andare in un campo di correzione perché tifa la Juventus?…”, ha scritto un altro utente. La risposta: “Qualcuno deve fare quello che le famiglie non sono in grado di fare: educare gli ignoranti“.