Una domenica televisivamente affollata: dalla fiction ai talk show fino al calcio. Soprattutto tempo di debutti con Rai1 che si aggiudica la serata con la prima puntata della terza stagione de L’Allieva, la fiction Lino Guanciale e Alessandra Mastronardi è stata vista da 4.334.000 telespettatori con il 19,5% di share. Delude il diretto competitor: Non è la D’Urso conferma le sue difficoltà Auditel finendo sotto i 2 milioni (1.973.000) con appena il 12,6% di share nonostante la chiusura a notte fonda, all’1:24 per essere precisi.
Una situazione che si fa ancora più chiara in sovrapposizione con la fiction che doppia la trasmissione condotta da Barbara D’Urso: dalle 21.36 alle 23.33 Rai1 ha ottenuto 4.337.000 con il 19,5%, Canale 5 è stata vista da 2.254.000 con il 10,13%, in prime time spazio a Matteo Salvini che si è confrontato con le cinque sfere. Dopo due anni su Rai1 e uno a Rai2, Fabio Fazio è tornato su Rai3. Può dire buona la prima perché Che tempo che fa ha ritrovato il suo pubblico: dalle 20.30 alle 22.39 ha raccolto davanti al video 2.280.000 spettatori con il 9.2% di share mentre Che Tempo Che Fa – Il Tavolo ha conquistato 1.246.000 spettatori e il 7,2%, l’anteprima di 24 minuti ha ottenuto invece 1.8 milioni di spettatori con il 7,7% di share.
Un debutto leggermente superiore rispetto allo scorso anno con la messa in onda su Rai2, in una serata ricordiamo molto affollata. Nel corso della puntata si sono alternati molti ospiti: da Luigi Di Maio a Anthony Fauci, da Brignano e Raffaele a Roberto Saviano a molti altri. La trasmissione di Rai3 ha superato La7, dove Giletti alla prima ha ottenuto 908.000 spettatori con il 5% (dalle 21.05 alle 0.58) con anteprima al 4% con 995.000 spettatori. Non è l’Arena ha ospitato tra gli altri Flavio Briatore, spazio al caso Scarcella a un’intervista a Nino Di Matteo. In prime time in sovrapposizione da segnalare anche la vicinanza inattesa tra Che tempo che fa e Non è la D’Urso: dalle 21.34 alle 23.57 Canale 5 ha conquistato 2.246.000 spettatori con il 10,81% di share, Rai1 1.698.000 con l’8,17%.
A infastidire i canali generalisti ci ha pensato Sky con la partita Roma-Juventus, finita sul campo con un 2 a 2. E davanti al piccolo schermo c’erano circa 2 milioni e mezzo di tifosi con il 10% di share.
