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Il Codacons denuncia Chiara Ferragni per blasfemia: “Sfrutta la Madonna per scopi commerciali”. Fedez: “Mi mancavano”

L'immagine, che accompagna una sua intervista a Vanity Fair, inserisce il volto dell'influencer in un dipinto di Giovanni Battista Salvi. Non è la prima polemica tra i Ferragnez e l'associazione

di F. Q.

Chiara Ferragni come una Madonna rinascimentale: il velo sul capo e il bambino in braccio. L’immagine, che accompagna una sua intervista a Vanity Fair, ha scatenato un’ondata di polemiche culminate con un esposto del Codacons: “Presentiamo un esposto alla Procura della Repubblica e al Ministro dei beni culturali Dario Franceschini – si legge in una nota – affinché intervengano su quella che non è una provocazione, ma una grave mancanza di rispetto per i cristiani, per l’intero mondo religioso e per l’arte in genere”.

Il ritratto è un fotomontaggio che riprende un dipinto di Giovanni Battista Salvi e, secondo il Codacons, “sfrutta la figura della Madonna e la religione a scopo commerciale”. L’associazione arriva poi a definire l’influencer “una macchina da soldi finalizzata a vendere prodotti”, sponsorizzare marchi commerciali e “indurre i suoi follower all’acquisto di questo o quel bene”. L’esposto è indirizzato direttamente all’imprenditrice, anche se l’immagine è una scelta editoriale della rivista.

Non è la prima volta che il Codacons si pone in aperta polemica con la coppia Chiara FerragniFedez, in particolare contro il cantante, che condividendo la notizia dell’esposto contro la moglie, commenta: “Mi mancavano”.

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