“No Cpr – No Lager di Stato“. Con questa scritta alcuni manifestanti hanno protestato oggi in via Corelli, a Milano, contro l’apertura del Cpr, Centro di permanenza per il rimpatrio, nel capoluogo lombardo. Il sit-in è stato organizzato dalla rete ‘Mai più lager – No ai Cpr’ per impedire lo spostamento dei primi migranti, che, secondo gli organizzatori, dovrebbero arrivare oggi. Sul posto la polizia in assetto antisommossa. “Ci fermeremo qui a oltranza, invitiamo la popolazione a partecipare alla mobilitazione”, hanno scritto su Facebook gli organizzatori lanciando il falshmob.
Cronaca - 30 Settembre 2020
“No ai lager di Stato”: il flashmob a Milano contro l’apertura del Centro di permanenza per il rimpatrio dei migranti – Video
La Playlist Cronaca
- 13:52 - Saldi di fine stagione, prezzi e consigli: quando iniziano, vademecum
Saldi al via il 4 gennaio, e in vista dello shopping a prezzi scontati il Codacons diffonde, come ogni anno, un vademecum con i consigli utili per fare acquisti in sicurezza (ed evitare possibili fregature). Eccolo di seguito. La prima regola da seguire, è conservare sempre lo scontrino: non è vero che i capi in svendita non si possono cambiare, il negoziante è obbligato a sostituire l’articolo difettoso anche se dichiara che i capi in saldo non si possono cambiare, e se il cambio non è possibile (ad esempio perché il prodotto è finito) si ha diritto alla restituzione dei soldi (non a un buono). Due i mesi di tempo (non 7 o 8 giorni), per denunciare il difetto.
La data da segnare in rosso, come detto, è il 4 gennaio 2025. Nel primo sabato dell'anno partiranno i saldi nella maggior parte delle regioni italiane, ma non in tutte. In particolare, in Valle d'Aosta inizieranno giovedì 2 gennaio, mentre a Trento e provincia i commercianti potranno stabilire liberamente la data di inizio. I saldi avranno durata di 60 giorni, tranne in alcune regioni. Nel Lazio dureranno 6 settimane, in LIguria 45 giorni e in Piemonte 8 settimane.
Le vendite devono essere realmente di fine stagione: la merce posta in vendita sotto la voce 'Saldo' deve essere l’avanzo di quella della stagione che sta finendo e non fondi di magazzino. È bene quindi tenersi alla larga da quei negozi che avevano gli scaffali semivuoti poco prima dei saldi e che poi si sono magicamente riempiti dei più svariati articoli.
Il suggerimento: girare. Nei giorni che precedono i saldi, può essere utile andare nei negozi e segnarsi il prezzo del prodotto che interessa per poi verificare l’effettività dello sconto praticato e andare a colpo sicuro, evitando inutili code. Non fermarsi mai al primo negozio che propone sconti ma confrontare i prezzi con quelli esposti in altri esercizi: a volte basta qualche giro in più per evitare l’acquisto sbagliato o per trovare prezzi più bassi. Avere le idee chiare sulle spese da fare prima di entrare in negozio eviterà di acquistare merce a buon prezzo, ma di cui non si ha bisogno.
Consigli per gli acquisti: la bontà dell’articolo va valutata guardando l’etichetta che descrive la composizione del capo d’abbigliamento (le fibre naturali, per esempio, costano di più delle sintetiche). Pagare un prezzo alto non significa comprare un prodotto di qualità. Diffidare dei marchi molto simili a quelli noti e degli sconti superiori al 50%, spesso nascondono merce non proprio nuova. Servirsi preferibilmente nei negozi di fiducia o acquistare merce della quale si conosce già il prezzo o la qualità aiuta a valutare liberamente e autonomamente la convenienza dell’acquisto.
Negozi e vetrine. Non acquistare nei negozi che non espongono il cartellino che indica il vecchio prezzo, quello nuovo e il valore percentuale dello sconto applicato. Il prezzo deve essere inoltre esposto in modo chiaro e ben leggibile e deve esserci l’indicazione del prezzo praticato negli ultimi 30 giorni prima dell’avvio dei saldi. Controllare che fra la merce in saldo non ce ne sia di nuova a prezzo pieno. La merce in saldo deve essere separata in modo chiaro dalla nuova. Diffidare delle vetrine coperte da manifesti che non consentono di vedere la merce.
Prova dei capi: non c’è l’obbligo. È rimesso alla discrezionalità del negoziante. Il consiglio è di diffidare dei capi di abbigliamento che possono essere solo guardati. Pagamenti: il commerciante è obbligato ad accettare forme di pagamento elettroniche (carte, bancomat) anche per i saldi, senza oneri aggiuntivi. Infine, se pensate di avere preso una fregatura rivolgetevi al Codacons, oppure chiamate i vigili urbani.
- 13:47 - **Usa: Meloni non sarà a cerimonia insediamento, presto a Washington da Trump**
Roma, 3 gen. (Adnkronos) - Non ci sarà. Giorgia Meloni, riferiscono all'Adnkronos fonti beninformate, non parteciperà alla cerimonia di insediamento del 20 gennaio che segnerà il ritorno alla Casa Bianca di Donald Trump. Ma presto, riferiscono le stesse fonti, la premier dovrebbe volare a Washington per un bilaterale con il Presidente statunitense.
- 10:24 - Campania: Martusciello (Fi), 'terzo mandato, rischio decadenza per eletti in liste De Luca'
Roma, 3 gen. (Adnkronos) - "Il governo impugnerà la legge sul terzo mandato, ma la Corte costituzionale difficilmente riuscirà a pronunciarsi prima delle elezioni regionali. Questo significa che Vincenzo De Luca sarà candidabile, con il rischio concreto che, a distanza di pochi mesi, gli eletti delle sue liste possano essere dichiarati decaduti". Lo ha spiegato Fulvio Martusciello, coordinatore regionale di Forza Italia in Campania, a margine di un evento del partito a Salerno.
"Ci saranno tre blocchi principali ai nastri di partenza. Il centrodestra deve avere la capacità di non guardare a ciò che accade nel campo avversario", ha concluso il coordinatore forzista.
- 09:14 - Governo: Schlein, 'Meloni ha esaurito spinta, lavoriamo uniti per farci trovare pronti'
Roma, 3 gen. (Adnkronos) - "Noi dobbiamo lavorare insieme per farci trovare pronti perché ormai è chiaro che Meloni ha esaurito la sua spinta, naviga a vista senza una rotta, galleggia senza una visione. Anche loro sono divisi, ma hanno il collante del potere". Così la segretaria del Pd, Elly Schlein, in un'intervista a 'La Stampa'. Per la leader dem, al governo "seguono il filo rosso dell'approccio securitario, per non parlare del ventesimo calo consecutivo della produzione industriale. Il decreto sicurezza ha norme più dure del codice Rocco, col nuovo codice della strada si mette in carcere anche chi ha preso ansiolitici o fumato cannabis cinque giorni e le zone rosse istituite per le festività durano tre mesi. Intanto, smantellano i servizi pubblici fondamentali: sanità, scuola, trasporti".
"Noi - rivendica Schlein - non abbiamo mai smesso di costruire l'alternativa. Si è già vista in tante elezioni amministrative e regionali, quando abbiamo fatto una proposta credibile e abbiamo vinto insieme alle altre forze di opposizione. Ora si tratta di costruire un progetto per il Paese e questo è l'anno giusto per farlo, chiamando le migliori energie a dare un contributo e coinvolgendo tutte le culture politiche che hanno a cuore l'attuazione della Costituzione antifascista".
Quando alle divergenze con il M5S e con altre forze su alcune questioni, a partire dall'Ucraina, "il Pd propone a tutti un percorso chiaro, su temi concreti. Continueremo ad andare nelle fabbriche e negli ospedali, dove ci sono situazioni di sofferenza. In un anno che, per fortuna, non ha un'elezione ogni due mesi, continueremo a incontrare i cittadini nei territori, nelle aree interne, per raggiungere quelli che non credono più alla politica e per questo non votano. È un percorso che possiamo fare con le altre forze di opposizione, come già avvenuto sul salario minimo, sulla difesa della sanità pubblica, sull'automotive o contro l'autonomia differenziata".
- 09:12 - Iran: Schlein, 'riportare Sala in Italia, governo ci coinvolga'
Roma, 3 gen. (Adnkronos) - "La priorità di tutti adesso è ottenere la liberazione di Cecilia Sala e farla rientrare in Italia. Le notizie sulle sue condizioni sono preoccupanti, il governo si adoperi per far rispettare i suoi diritti fondamentali. Quello che è successo non è accettabile, a maggior ragione senza avere chiarezza sui motivi dell'arresto". Così, in un'intervista alla Stampa, la segretaria del Pd Elly Schlein. "Deve essere chiaro - aggiunge - che chi calpesta la dignità di Sala sta calpestando la dignità dell'Italia".
Con il governo "siamo in contatto - spiega -, chiediamo di essere coinvolti e informazioni sulle iniziative assunte per la sua liberazione. Fin dal primo momento noi abbiamo rispettato la richiesta di discrezione e offerta collaborazione, com'è giusto vista la delicatezza della situazione, ma è importante che ci sia condivisione con tutte le forze politiche in Parlamento".
- 08:56 - Governo: Meloni, 'mire economiche Musk? Mia bussola interesse Italia'
Roma, 3 gen. (Adnkronos) - "Ho lavorato e lavoro per avere maggiori investimenti in Italia e valutato l'utilità di ogni investimento con la lente dell'interesse nazionale, non con quella delle idee politiche o dell'amicizia di chi investe. Questo lo facevano altri". Così la presidente del Consiglio Giorgia Meloni in un'intervista a '7', il settimanale del Corriere della Sera, in merito alle 'mire' economiche in Italia di Elon Musk, per lei "una grande personalità del nostro tempo, un innovatore straordinario e che ha sempre lo sguardo rivolto al futuro. Trovo naturale poter dialogare con lui".
La presidente del Consiglio rimarca come "la bussola della mia azione è la difesa dell'interesse nazionale. E questo include, ovviamente, anche la necessità di contemperare le istanze di partecipazione e innovazione con le esigenze di sicurezza. Ma è un ragionamento che si applica a chiunque voglia investire in Italia, indipendentemente dal nome che porta l'azienda", mette in chiaro.
- 08:48 - Italia-Gb: Meloni, 'con Starmer sintonia su molti dossier, d'accordo su migranti'
Roma, 3 gen. (Adnkronos) - Con il premier britannico Keir Starmer va "molto bene, siamo in sintonia su molti dossier. Penso, ad esempio, al governo dei flussi migratori e al contrasto all'immigrazione illegale di massa, perché è un fenomeno che interessa tutto il continente europeo, anche al di fuori dei confini Ue". Così la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, in un'intervista a '7', il settimanale del Corriere della Sera.
"Con Starmer siamo d'accordo che bisogna intensificare la lotta ai trafficanti, lavorare ad una maggiore cooperazione tra le nostre forze di polizia, rafforzare l'impegno sui rimpatri volontari assistiti e non aver timore di esplorare anche soluzioni innovative, come quella che l'Italia ha avviato con il protocollo con l'Albania per processare in territorio extra-Ue, ma sotto giurisdizione italiana ed europea, le richieste di asilo".