“Il cancro? Lo vivi come una punizione. Io non ho fatto altro che ripetermi: perché a me?”. Così Violante Guidotti, moglie dell’ex ministro Carlo Calenda, ha parlato per la prima volta del tumore contro cui ha lottato intervenendo nella trasmissione di Rai1 Oggi è un altro giorno. Tutto iniziò nel 2017, quando le fu diagnosticata prima la leucemia e successivamente un cancro al seno: ora la manager, classe 1973 e madre di tre figli, ha deciso di condividere la sua esperienza.
“Ho passato notti e giorni in ospedale a farmi tante domande sul perché. Poi i medici mi hanno rassicurato, consigliandomi di incanalare la rabbia, e anche la paura, in un sentimento positivo. Mi hanno detto: la malattia è come una medaglia, ha due facce. Cerca quella buona e valorizzala”. A darle forza c’era sempre la sua famiglia: “Senza loro non ce l’avrei mai fatta. I miei tre figli mi hanno dato la forza. Ricordo quando mi collegavo via Skype dall’ospedale: avvisavo Carlo dieci minuti prima, mi tiravo su, mi mettevo la parrucca e cercavo di mostrarmi normale”.