“Gli ospedali sono quasi al massimo della loro possibilità di ricettività di pazienti Covid. La domanda di ricoverò sta diventando abbastanza preoccupante anche se riusciamo ancora ad intervenire in tempo. Al Cotugno l’ospedale è pieno e lo abbiamo quasi totalmente riconvertito. Tutti i pazienti hanno bisogno di essere ventilati ed abbiamo 16 pazienti in sub intensiva e 8 in intensiva. Nella regione ci sono circa 500 ricoverati ed abbiamo una capienza potenziale pari al doppio. Siamo preoccupati perchè tutto ci riporta alla prima fase anche se io sono più preoccupato rispetto alla prima fase perché ora il contenimento è difficile. Abbiamo iniziato il 1 ottobre con i vaccini antinfluenzali per evitare che si sovrappongano le cose. La situazione è sotto controllo ma dobbiamo essere pronti ad affrontare il peggio. C’è un senso di irresponsabilità incredibile, le ordinanze vanno rispettate?Per il vaccino? Ci vorrà tempo”. Così Maurizio Di Mauro, direttore generale dell’Azienda dei Colli di Napoli.

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