Borse di tutto il mondo deboli dopo la notizia della positività al Covid del presidente Usa. Flessioni comunque per ora contenute entro il punto percentuale. Prosegue la discesa del petrolio. Lieve ripresa per l'oro
In attesa di capire come reagirà Wall Street alla notizia della positività di Trump al Covid (i futures negativi lasciano presagire un avvio in ribasso), le altre borse accusano il colpo ingranano la retromarcia. Reazione comunque per ora più che composta. Tokyo ha chiuso in calo dello 0,67% dopo che ieri un problema tecnico ne aveva bloccato l’operatività. Singapore ha perso lo 0,9%.Chiuse per festività altre borse dell’estremo oriente. Europa invece al momento tutta in rosso. Londra lascia sul terreno lo 0,6%, Francoforte lo 0,8% così come Parigi, Milano perde lo 0,7%. Sul listino di piazza Affari giù soprattutto Tenaris, legata al petrolio, che perde l’ 1,4%, Cnh (- 1,7%), Leonardo (- 1,8%), Bper (- 2,1%). Bene Diasorin e Recordati, entrambe aziende farmaceutiche. Euro in live flessione sul dollaro (- 0,1%).
Prosegue la caduta del petrolio, già innescata nei giorni scorsi e rafforzata dal clima di generale debolezza sui mercati. Il Brent, greggio di riferimento per i mercati europei, scende sotto i 40$ al barile e perde ora il 2,5%. In lieve rialzo al contrario i valori dell’oro: + 0,2% a 1913 $/oncia. In attesa di ulteriori sviluppi, la notizia arrivata dalla Casa Bianca non fa che rafforzare le preoccupazioni per la crescita dei contagi che già da alcuni giorni aleggiano sui mercati.