La donna era in stato di incoscienza e ipotermia. Le foto e il video del salvataggio sono stati pubblicati su Facebook, mentre la sua storia è stata raccontata da lei stessa e pubblicata dai giornali sudamericani
La ritrovano viva dopo aver galleggiato per giorni in mezzo all’oceano. Angelica Gaitan, una 46enne colombiana, è stata salvata da un pescatore che l’ha intravista tra le onde dell’Atlantico a tre chilometri dalla costa. La donna era in stato di incoscienza e ipotermia. Le foto e il video del salvataggio sono stati pubblicati su Facebook, mentre la sua storia è stata raccontata da lei stessa e pubblicata dai giornali sudamericani. Nel 2018, Angelica era scappata da casa dopo vent’anni di violenze familiari.
Il partner l’aveva più volte picchiata e aveva perfino tentato di ucciderla mentre era incinta. La donna era così fuggita senza lasciare tracce dietro di sé, facendosi ospitare da un rifugio per senza tetto nella città di Barranquilla. Ma la paura che il compagno la rintracciasse, che arrivasse qualche “auto di lusso” per farla salire e farla tornare a casa l’ha tormentata per mesi fino a quando ha deciso di farla finita suicidandosi in mare. Una volta salvata e portata in ospedale la Gaitan ha affermato: “Sono nata di nuovo, Dio non voleva che morissi”.