Televisione

Grande Fratello Vip, Massimiliano Morra: “Io non sono omosessuale. La storia tra me e Adua non c’è mai stata, ma io non l’ho usata”

La puntata si apre con Massimiliano Morra e Adua Del Vesco, protagonisti con le loro dichiarazioni di un caso mediatico culminato nella partecipazione di Alberto Tarallo da Massimo Giletti a Non è l’Arena. “Finalmente la resa dei conti che tutti si aspettano”: così Alfonso Signorini a inizio puntata. “Ho vissuto tante favole, tutte di cartone, e ho indossato tante maschere. Credo che oggi io debba portare più rispetto a me stessa e dire la verità”: queste le parole di Adua, dette nel pomeriggio nel confessionale.

“Nella puntata scorsa Adua aveva definito Massimiliano “gay””, dice Signorini dando il via al blocco ‘dedicato’ ai due in apertura di puntata (poi però, la stessa Adua aveva ritrattato, dicendo di essere stata fraintesa e di aver detto “stratega“. Tommaso Zorzi aveva però confermato la ‘prima versione’, dicendo che l’attrice gli avrebbe confessato l’omosessualità di Morra in albergo, prima di entrare al GFVip, ndr).

Nel corso della settimana Adua ha riflettuto molto su questa bugia“, continua il conduttore, chiamando Adua nel confessionale. “Parto con il rispondere a Tommy – inizia Adua – Quando eravamo in albergo noi non potevamo vederci… Io non ti ho detto nulla”, inizia a parlare Adua. Scoppia un litigio furibondo tra Zorzi e Del Vesco, placato da Signorini che invita a parlare Massimiliano Morra, presunto ex fidanzato dell’attrice: “Quello che sto per dire è molto importante, e capisco la reazione di Adua nei miei confronti. La storia tra me e lei non c’è mai stata. La storia che c’è stata tra me e Adua non è stata veritiera ma io non l’ho mai usata. Ci siamo voluti molto bene. Io non sono omosessuale, e lei lo sa benissimo. Io sono entrato qui con tutte le buone intenzioni e lei va a dire una cosa che non esiste in cielo né in terra”. Signorini prende la parola e seda un litigio tra i due, dicendo che la loro storia è stata costruita a tavolino: “La colpa – dice il conduttore – direi però che è anche vostra. Perché se qualcuno ve l’ha proposto e voi avete accettato si tratta comunque di ‘concorso di colpa’”.