“È una grande tristezza per tutta la Valsesia, è una grande tragedia. C’è tanta rabbia, anche perché è difficile dare una colpa, le colpe sono sempre a metà. Bisognava fare manutenzione, adesso la situazione sarà dura per tutti. Non ci sono parole per quello che è successo”. Chi abita vicino al Sesia, il fiume che nella notte tra venerdì e sabato ha causato parecchi danni e causato la morte di un uomo, si sente così, oggi, a due giorni dalla tragedia. Nella zona ci sono abituati, i più avanti negli anni ricordano il 1994: “Questa però è stata diversa, non è stata un’alluvione lunga, è bastata una sola notte per distruggere tutto. È colpa della poca manutenzione”.
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