Eddie van Halen è morto a 65 anni. Il leggendario chitarrista e fondatore dei Van Halen non ce l’ha fatta dopo una lunga battaglia contro un tumore alla gola che andava avanti da anni. A dare la notizia è il sito Tmz che cita fonti secondo cui Van Halen si è spento al St. John’s Hospital di Santa Monica martedì. Al suo fianco, la moglie Janie, il figlio Wolfgang, e Alex, suo fratello e batterista della band che portava il loro nome. Le condizioni del chitarrista si erano aggravate nelle ultime 72 ore e il tumore alla gola aveva colpito il cervello e altri organi.
— Wolf Van Halen (@WolfVanHalen) October 6, 2020
Cinque anni fa, lo storico chitarrista, all’ottavo posto della classifica dei 100 migliori di sempre secondo Rolling Stones, si era sottoposto a dei trattamenti di radioterapia in un istituto specializzato in Germania, ma questo non gli ha impedito di continuare ad andare ai concerti, salendo sul palco sempre con una grande energia insieme al figlio.
I fratelli van Halen fondarono la leggendaria band nel 1972, anche se solo due anni dopo prese il nome con la quale è diventata famosa. Il gruppo divenne rapidamente un punto fermo della scena musicale di Los Angeles durante la metà degli anni ’70. L’album 1984 divenne cinque volte disco di platino a un anno dalla sua pubblicazione e il suo più celebre singolo, Jump, è diventato la prima e unica hit pop n. 1 della band e ha regalato loro una nomination ai Grammy.
“Non posso credere di doverlo scrivere, ma mio padre, Edward Lodewijk van Halen, ha perso la sua lunga e dura battaglia contro il cancro questa mattina – ha scritto su Twitter il figlio Wolfgang – È stato il miglior padre che avrei potuto chiedere. Ogni momento che ho passato con lui, sopra o fuori dal palco, è stato un regalo. Il mio cuore è spezzato e non credo che potrò mai riprendermi a pieno da questa perdita. Ti amo tanto, Pop”.