Televisione

Cartabianca, scoppia la lite tra i virologi. Matteo Bassetti contro Andrea Crisanti: “Parla solo lui, cosa mi avete invitato a fare?”

I due virologi hanno tenuto in questi mesi due posizioni distanti rispetto alla pandemia di coronavirus, Bassetti primo più ottimista; Crisanti più allarmista, motivo per cui erano stati invitati entrambi. Ma la discussione tra loro ha preso tutt'altra piega

“Cosa devo dire? Ha già detto tutto Crisanti”. Così è sbottato il professor Matteo Bassetti, direttore della Clinica di Malattie infettive dell’ospedale San Martino di Genova, in diretta nell’ultima puntata di Cartabianca, palesando a Bianca Berlinguer tutto il suo disappunto per la gestione degli interventi degli ospiti della trasmissione di Rai3, in particolare quello del collega Andrea Crisanti. I due virologi hanno tenuto in questi mesi due posizioni distanti rispetto alla pandemia di coronavirus, Bassetti primo più ottimista; Crisanti più allarmista, motivo per cui erano stati invitati entrambi. Ma la discussione tra loro ha preso tutt’altra piega.

“Lei è molto generoso oggi, siamo d’accordo su tutto”, ha commentato Crisanti. E ancora Bassetti alla Berlinguer: “Parla solo lui, non capisco cosa mi abbiate invitato a fare. Va bene così, va bene”. “Non l’ho costretta in tempi più rigidi rispetto a quelli del professor Crisanti”, ha replicato la conduttrice. Poi ancora, un nuovo botta e risposta tra Bassetti e Berlinguer. “Avete detto che Trump ha ricevuto terapie che gli italiani non possono ricevere. Tutti i malati in Italia hanno avuto il trattamento che ha avuto Trump”, ha incalzato il professore. “Io parlavo di cittadini americani”, gli ha risposto la padrona di casa.

E ancora Matteo Bassetti: “Trump ha ricevuto il remdesevir, il cortisone e un anticorpo monoclonale che non è in commercio. I nostri pazienti ricevono il remdesivir, il cortisone, gli antibiotici e i farmaci di cui hanno bisogno come il signor Trump e il signor Berlusconi”. “Molte persone durante i primi mesi dell’epidemia sono state lasciate a casa”, ha concluso Bianca Berlinguer.