Ecco gli ospiti di Che tempo che fa. Ne parlo nel mio nuovo libro 'Uomini è ora di giocare senza falli'. È tempo di cambiare", ha scritto su Tiziana Ferrario su Twitter attaccando la trasmissione. Per dovere di cronaca è opportuno precisare che la trasmissione di Fazio con costanza ha dato spazio a figure femminili di primissimo piano, dalla politica alla cultura, dalla scienza alla moda, dallo sport al piccolo schermo
“La tv maschilista. Una tradizione italiana di cui non essere orgogliosi. Ecco gli ospiti di Che tempo che fa. Ne parlo nel mio nuovo libro ‘Uomini è ora di giocare senza falli‘. È tempo di cambiare”, ha scritto su Tiziana Ferrario su Twitter attaccando la trasmissione condotta da Fabio Fazio, pubblicando l’elenco di ospiti maschili e anche la copertina del suo libro per fini promozionali. L’ex volto del Tg1 ha accusato il talk show, ora in onda su Rai3, di non valorizzare la figura femminile.
“Della trasmissione di Fazio non mi piace il format con il conduttore uomo autorevole finto modesto dietro una scrivania, la valletta semimuta, la bruttina ma intelligente e spiritosa che, per fortuna, esiste. A parti capovolte sarebbe impossibile“, ha rincarato la dose nei commenti: “Un format al contrario con donna che conduce, bel valletto che annuncia e comico bravo ma bruttino l’ha mai visto? Io no (…) Non basta avere la Littizzetto che è brava a fare il suo lavoro. Gli ospiti esperti di qualcosa non possono essere solo uomini. Lo schema è conduttore uomo al centro con scrivania autorevole, valletta che annuncia e satira fatta da Littizzetto. Lo farebbero al contrario?“.
La tv maschilista. Una tradizione italiana di cui non essere orgogliosi.Ecco gli ospiti di Che tempo che fa. Ne parlo nel mio nuovo libro “Uomini è ora di giocare senza falli”. È tempo di cambiare @fabfazio @IaconaRiccardo @StefanoColetta2 pic.twitter.com/40TwvZbDJq
— tiziana ferrario ???????????????????? (@TizianaFerrario) October 5, 2020
Per dovere di cronaca è opportuno precisare che la trasmissione di Fazio con costanza ha dato spazio a figure femminili di primissimo piano, dalla politica alla cultura, dalla scienza alla moda, dallo sport al piccolo schermo. Sulla figura silenziosa, invece, di Filippa Lagerback se ne è discusso in diverse occasioni, sul silenzio delle veline a Striscia la notizia si è per anni ugualmente dibattuto. Un compito che la svedese svolge da tempo, si immagina, in maniera consapevole. Parlare di tv maschilista è giusto o eccessivo? Dal canto suo Fazio con il ritorno su Rai3 si gode i risultati positivi, superiori a quelli dello scorso anno quando la trasmissione andava in onda su Rai2.