La procura della Federcalcio ha aperto un procedimento sui giocatori della Juventus che hanno violato l’isolamento fiduciario al J Hotel per raggiungere il ritiro delle rispettive Nazionali. È stata chiesta una relazione al responsabile medico del club bianconero e sono anche stati chiesti gli atti alla Procura di Torino che, su segnalazione della Asl competente, ha aperto un fascicolo ‘K’, senza indagati o ipotesi di reato, su questa vicenda. I giocatori che hanno lasciato la Continassa prima della fine dell’isolamento sono Ronaldo, Dybala, Bentancur, Cuadrado, Danilo, Demiral e Buffon. Gli ultimi due hanno raggiunto le loro case, mentre gli altri 5 calciatori sono partiti per andare a giocare in Nazionale.
È stata la stessa Juventus a segnalare all’Asl di Torino che i sette giocatori avevano lasciato la bolla, preparata dal club al J Hotel: l’autoisolamento era scattato dopo che due persone vicine al gruppo squadra sono risultate positive al coronavirus. Il confinamento è iniziato sabato scorso ed è stato predisposto ad hoc dalla società per consentire ai giocatori a disposizioni di Andrea Pirlo di continuare ad allenarsi senza entrare in contatto con altre persone. Anche lo staff tecnico e medico, così come i calciatori già ceduti – Douglas Costa e De Sciglio – sono rimasti al J Hotel. Non però i cinque giocatori partiti per le Nazionali, ora finiti nel mirino delle indagini della Procura Figc, oltre a Demiral e Buffon.
L’indagine della Procura di Torino potrebbe portare a una multa da 400 euro, ma anche a una sanzione peggiore per i 5 Nazionali che prendendo un aereo potrebbero aver violato l’articolo 650 del codice penale. Diversa la situazione dal punto di vista della giustizia sportiva: come già successo per il Napoli, la Procura della Federcalcio indaga sulla possibile violazione del protocollo da parte dei calciatori. Anche per questo motivo, dopo le polemiche con la società partenopea, la Juventus aveva cercato di convincere tutti i giocatori a rimanere a Torino. Szczesny, Ramsey, Rabiot, Bonucci e Chiellini, così come l’Under 21 Frabotta, hanno aspettato l’esito del doppio tampone e il nullaosta dell’Asl, arrivato il 7 ottobre (ieri) in serata. Gli altri invece hanno deciso di rispondere subito alla convocazione: Dybala, Cuadrado, Danilo e Bentancur sono volati in Sud America. Per ultimo Cristiano Ronaldo ha raggiunto il suo Portogallo. Una decisione che ora rischia di avere delle conseguenze.