Hanno preso il via a Roma le riprese di ‘Mission Impossible 7‘ con Tom Cruise. Tutta la troupe è nella Capitale dove per le vie del centro storico, dal rione Monti fino a Via dei Fori Imperiali e nel rione Sant’Angelo, si stanno girando alcune scene del settimo capitolo della saga. Ma non solo. Una parte del set è stata allestita anche all’interno dell’ospedale Umberto I e, come riferisce Repubblica, la cosa sta creando non pochi problemi al personale sanitario che, oltretutto, proprio in questi giorni si trova a fare i conti anche con l’impennata dei casi di coronavirus. All’interno della struttura – scrive Repubblica – ci sono 140 malati di Covid-19 “poco distanziati” dalla numerosa troupe hollywoodiana.
“Ieri mattina la situazione era davvero caotica – racconta il personale ospedaliero al quotidiano – c’erano operatori del film sparsi per tutto l’ospedale anche fra le barelle con i malati e i pazienti Covid-19, che sono circa 140”. Non solo. “Le riprese stanno andando avanti a circa una decina di metri dall’ascensore rigorosamente riservato ai pazienti affetti dal virus. Il set occupa tutto il salone al primo piano della Direzione generale. Un esercito di operatori che rende difficile perfino avvicinarsi per chiedere informazione al personale addetto”.
“Stiamo vivendo una situazione di promiscuità inaccettabile”, continua lo staff ospedaliero. “Da 1200 posti letto siamo passati in questi giorni a 500, 300 per i malati ‘normali’ e 200 per covid. La cosa grave è che in questo momento drammatico nel quale si sta innalzando la curva del contagio, essendo noi una dei policlinici di riferimento del Lazio per il coronavirus, si sia dato il permesso di ospitare una troupe cinematografica hollywoodiana”. In più, appena si è diffusa la notizia delle riprese, fuori dall’ospedale si stanno radunando molti fan che sperano di incontrare una delle star: anche fuori quindi, il rischio assembramento non è escluso.