Google si prepara a introdurre un nuovo sistema di avvisi in-app per rafforzare il livello di protezione degli account da eventuali attacchi hacker. Come ha spiegato infatti lo stesso colosso di Mountain View in un lungo post sul proprio blog ufficiale, nelle prossime settimane, prima su iOS e poi su Android, sarà attivato un nuovo sistema di avvisi che segnalerà all’utente qualsiasi problema inerente l’integrità del proprio account, come attività sospette o compromissione dello stesso. L’aspetto interessante della nuova soluzione è che gli avvisi saranno visualizzati all’interno di una qualsiasi delle app Google che sia attiva in quel momento, quindi se state utilizzando Maps apparirà in Maps, se invece siete in Gmail sarà visualizzato lì, eliminando così la necessità dell’invio di mail o di altro tipo di avvisi.
” La sicurezza dei nostri prodotti è guidata da tre principi fondamentali: mantenere le tue informazioni al sicuro, trattarle in modo responsabile e darti il controllo. Mettiamo continuamente in pratica questi principi e volevamo condividere le nostre più recenti protezioni per la sicurezza e la privacy, di cui puoi trovare ulteriori informazioni nel nostro Centro sicurezza completamente aggiornato, l’unica fonte per tutti i modi in cui ti proteggiamo con i prodotti che utilizzi ogni giorno, ed è disponibile oggi negli Stati Uniti e presto in tutto il mondo”, si legge infatti nel post.
“Presto introdurremo un avviso critico riprogettato e un nuovo modo di fornirlo. Quando rileviamo un grave problema di sicurezza dell’account Google, visualizzeremo automaticamente un avviso all’interno dell’app Google che stai utilizzando e ti aiuteremo a risolverlo, senza bisogno di controllare la posta o gli avvisi del telefono”, continua ancora, specificando come i nuovi avvisi saranno anche resistenti allo spoofing – un particolare attacco informatico in cui l’hacker ruba un’identità nota per trarre in inganno l’utente e indurlo a cliccare – quindi sempre con una provenienza certa. “Inizieremo una distribuzione limitata nelle prossime settimane e prevediamo di espanderci più ampiamente all’inizio del prossimo anno”, conclude infine Google.