Il rapper risponde e commenta, con una serie di Stories su Instagram, il video in cui Eleonora Daniele durante la puntata di ieri 12 ottobre di “Storie Italiane” ha commentato Chiara Ferragni. Poi arrivano le scuse della conduttrice
Nella puntata di ieri di “Storie italiane” si è parlato del documentario di Chiara Ferragni che è andato in onda poi in prima serata su Rai Due. Ospite in studio Simona Ventura che ha poi intervistato l’imprenditrice digitale. Durante la trasmissione Eleonora Daniele si è domandata: “Ma una così seguita dai ragazzi, dai giovani, sbaglio o non le ho sentito dire nulla riguardo al Covid? Una che ha tutti quei follower, non dovrebbe avere una responsabilità sociale verso i ragazzi, oggi?” ha detto. In difesa di Chiara è intervenuta Simona Ventura: “Lei è stata la prima a fare una raccolta fondi per creare un reparto di terapia intensiva quando ancora non conoscevamo il nemico che stavamo combattendo”. La risposta da parte di Eleonora Daniele è stata: “Ma ultimamente non l’abbiamo sentita parlare di questi temi. Poi il Codacons ha fatto una denuncia per quell’immagine in cui è apparsa vestita da Madonna Non voglio entrare nel merito ma ho grandissima stima dell’associazione dei consumatori”.
Passa qualche ora dalla pubblicazione del video del dibattito in questione sui social, condiviso oggi sui social da Trash Italiano, e arriva la replica di Fedez direttamente dalle sue Stories su Instagram: “Questo è un Paese fantastico. C’è una giornalista che arriva direttamente dal Grande Fratello che con il tono inquisitorio dice che mia moglie avrebbe dovuto fare di più nonostante lei non ricopra un ruolo politico in questo Paese, mentre la giornalista lavora per il servizio pubblico pagato dallo Stato avrebbe dovuto informarsi. Ci penso io a rinfrescarle la memoria”.
E il rapper spiega: “Cara giornalista del Grande Fratello le voglio raccontare quello che ha fatto mia moglie, durante questo periodo e per senso civico. Abbiamo istituito una raccolta fondi che ha dato vita, grazie allo sforzo di tantissime persone, l’unica opera straordinaria di terapia intensiva sul territorio milanese realizzata durante la pandemia. Durante questa estate visto che il turismo necessitava dei riflettori puntati, mia moglie ha cercato di far vedere bellezze italiane e le è stato riconosciuto anche il Leone d’oro per questo. Cosa ha fatto lei, cara giornalista del Grande Fratello, durante la pandemia? Visto che che si permette di inquisire con l’attestato di stima per il Codacons. L’immagine sacra di mia moglie dalla quale lei si vuole dissociare… Quell’immagine sacra l’ha fatta un artista che si chiama Francesco Vezzoli ed è uno dei più importanti artisti italiani che ha mostre in tutto il mondo. Quindi informiamoci invece di fare la saccente di stocazzo”.
E ancora: “Visto che è una giornalista del servizio pubblico, pagata con i soldi dello Stato si domandi cosa ha fatto il Codacons durante il lockdown. Le ricordo io cosa ha fatto: ha istituto una raccolta fondi con la dicitura ‘Dona al Codacons per l’emergenza coronavirus’. Se una persona donava pensava che i soldi andassero all’emergenza sanitaria in quel momento, era priorità ma purtroppo i soldi finivano nelle tasche del Codacons e se non ci fossi stato io a farlo notare qualche sprovveduto avrebbe anche dato dei denari a queste persone”.
Per poi concludere: “Cara giornalista del Grande Fratello, il Codacons ha cercato di bloccare la nostra raccolta fondi che ha salvato vite umane vere di cosa stiamo parlando? È possibile vedere scene del genere nella tv di Stato visto che ha posto domande senza avere un interlocutore davanti e spero risponda, aspetto risponda nel merito”.
La risposta di Eleonora Daniele è arrivata tramite Twitter: “Ieri, parlando di Chiara Ferragni, ho lanciato una bellissima copertina su di lei. È vero, ho dimenticato del grande impegno sulla raccolta per ospedale Covid e me ne scuso. A dimostrazione della mia buona fede ho trasmesso l’anticipazione della sua intervista con Simona Ventura”.
ieri parlando di @chiaraferragni ho lanciato una bellisisma copertina su di lei. E vero ho dimenticato del grande impegno sulla raccolta per ospedale covid , e me ne scuso .a dimostrazione della mia buona fede ho trasmesso l’anticipazione della sua intervista con @Simo_Ventura
— Eleonora Daniele (@eleonoradaniele) October 13, 2020
Riceviamo dal Codacons e pubblichiamo
“Nuovi guai giudiziari per Fedez, che evidentemente perde il pelo ma non il vizio. Il Codacons annuncia infatti una nuova querela del diffamazione nei confronti del rapper, che anche oggi ha diffuso notizie false e infamanti a danno dell’associazione. Oramai Fedez è andato nel pallone totale, e non tollerando le legittime critiche mosse da più parti a Chiara Ferragni pensa di potersi difendere accusando altri – spiega il Codacons – Ricordiamo a Fedez che l’unica raccolta fondi sanzionata dall’Antitrust è stata proprio quella avviata dai Ferragnez, che come noto avevano incaricato Gofundme di raccogliere fondi in favore dell’ospedale privato San Raffaele di Milano. Peccato che ai donatori fosse applicata da Gofundme una “tangente” occulta del 10% sulle donazioni sottoforma di commissioni, ritenute ingannevoli dall’Antitrust e cancellate solo grazie all’intervento del Codacons. Solo dopo mesi di richieste il San Raffaele ha poi fatto sapere che l’ospedale ha utilizzato solo una parte dei fondi ricevuti per la costruzione del reparto di terapia intensiva, destinando altre somme ad altri ospedali del territorio. Quanto alla bufala creata ad arte da Fedez secondo cui il Codacons avrebbe avviato una finta campagna fondi in favore degli ospedali italiani, fake news già ampiamente smentita dall’associazione, ricordiamo a questo signore che grazie alla raccolta avviata dal Codacons – non certo per la sanità, ma per la tutela legale dei cittadini durante il coronavirus – l’associazione ha potuto avviare nel 2020 centinaia di esposti, ricorsi, denunce, e azioni legali a tutela degli italiani e dei diritti dei più deboli. Iniziative tutte pubblicate in modo trasparente sul sito Codacons alla pagina https://codacons.it/codacons-contro-il-coronsvirus/”