Gli ultimi attacchi di Lorella Cuccarini indirizzati all’ex collega Alberto Matano non sono certo passati inosservati. La diatriba è nata negli studi de “La Vita in Diretta”, programma su RaiUno che hanno condotto insieme per un’intera stagione, e sembrava essersi conclusa con dura lettera scritta dalla showgirl contro il giornalista definito “maschilista dall’ego sfrenato”. Quella missiva ha inevitabilmente creato una gran bagarre, con Matano che ha mantenuto distanza e toni molto pacati.
Qualche giorno fa si è aggiunto un nuovo capitolo alla vicenda. In quel di “Verissimo” l’ex conduttrice de “La Vita in Diretta” non ha risparmiato nuove critiche l’ex volto del Tg1. “Mi sono resa conto che, mentre di fronte a me c’era una persona che faceva il migliore amico, dietro le quinte si consumava un piano che andava in un’altra direzione. Era giusto chiarire con le persone con cui stavo lavorando”, ha detto a Silvia Toffanin. Poi ha aggiunto: “È stato detto che ho pugnalato un collega alle spalle, questo non è vero. Se c’è stata una pugnalata l’ha presa un’altra persona. Le voci vogliono raccontarti così come tu non sei. Dopo trentacinque anni, credo di non dover dimostrare nulla. Sono stata sempre una donna libera e la mia vita professionale lo ha dimostrato”.
Matano ha pugnalato alle spalle la Cuccarini? Davvero? “Non ho nulla da dire a riguardo”, ha detto davanti alle telecamere di “Striscia la notizia” quando Valerio Staffelli gli ha consegnato il Tapiro d’Oro, mantenendo silenzio e pacatezza, come fatto in questi mesi. “Io maschilista? Chiedetelo a mia madre. La storia professionale di ognuno parla per sé. Ognuno di noi ha delle conoscenze, ognuno di noi ha degli amici”, ha aggiunto il giornalista. Sarà forse questo l’epilogo della vicenda?