“Candidato del centrodestra per Roma? Non ancora, ci incontriamo domani. Io sto già lavorando alla squadra. Onestamente trovare il nome per Roma o per Milano per me non è la priorità, prima viene la squadra. A Roma non basta un sindaco, serve una squadra di 100 persone con le palle. Magari bastasse il nome, qua servono i nomi. Temere Calenda o Raggi? Ho l’ambizione di offrire ai romani una possibilità di cambiamento che prescinde da quello che faranno Pd o M5s, possono candidare chi vogliono, noi dobbiamo guardare in casa nostra.” Così Matteo Salvini, leader della Lega, parlando a margine della manifestazione indetta dalle forze dell’ordine a Roma.