Fabrizio Corona ha tosse e febbre alta. È lui stesso ad annunciarlo lui sulle sue storie di Instagram dopo aver pubblicato una foto che mostra un termometro e commenta: “38 di febbre incaz… nero ma mi alleno come quando superavo i momenti difficili in galera”. E poi ancora: “Malato ma a casa a lavorare”, dice l’ex re dei paparazzi. Finché ad un certo punto mostra il medico arrivato a casa sua per fargli il tampone per il Covid dal momento che i suoi sintomi coincidono con quelli del virus. “Febbre e tampone”, spiega Corona tra un colpo di tosse e l’altro e con il volto visibilmente provato.
E si mostra mentre si sottopone al tampone. Al momento non ha ancora comunicato l’esito dell’esame ma intanto ha commentato con disappunto la sentenza del Tribunale di Sorveglianza di Milano che proprio oggi ha stabilito che dovrà scontare di nuovo i 9 mesi che aveva già scontato in affidamento terapeutico, tra febbraio e novembre 2018.
I giudici hanno accolto la linea della Procura generale rappresentata dal sostituto pg Antonio Lamanna. “Se va bene a dicembre mi mancherebbero da scontare 1 anno e 8 mesi, vedo la libertà a breve”, aveva detto l’ex agente fotografico prima dell’udienza di due giorni fa. Ma le cose non sono andate così. Questo provvedimento dei giudici è l’ennesima decisione su questa vicenda dei nove mesi, revocati per violazioni da parte di Corona, ora in detenzione domiciliare, nel percorso di affidamento. Ci sono stati anche due ‘passaggi’ in Cassazione, alla quale ora la difesa potrà di nuovo ricorrere.
