Il sondaggio Emg Acqua/Adnkronos: il 73% degli intervistati è favorevole alle restrizioni su locali, movida e feste private introdotto con l'ultimo provvedimento del 13 ottobre. Nella fascia 18-34 anni il consenso arriva all'80 per cento
Nuovi vincoli a bar, pub, ristoranti e locali, oltre al divieto di fare sport come calcetto e basket tra amici. I giovani sono i più colpiti dalla stretta anti-contagio del governo, eppure tra gli under 35 il consenso alle nuove misure restrittive tocca il picco massimo: sono favorevoli l’80% delle persone tra 18 e 34 anni. Il dato emerge dal sondaggio Emg Acqua/Adnkronos, secondo il quali gli italiani promuovono a larga maggioranza il Dpcm del premier Giuseppe Conte: ben sette su dieci (73%) approvano le norme per contrastare la diffusione della pandemia in un momento in cui la curva dei nuovi positivi continua a crescere. Inoltre, a mettere il placet sul decreto firmato da Conte le donne sono più numerose degli uomini e il provvedimento piace in particolare di più nelle Isole con un gradimento dell’82%.
“Il governo ha dato il via libera al nuovo Dpcm con ulteriori misure di contenimento del contagio e regole più stringenti sul divertimento e la movida. Bar e ristoranti chiusi alle 24 e stop al consumo in piedi dopo le 21, divieto di feste al chiuso e all’aperto e per quanto riguarda le abitazioni private è ‘fortemente raccomandato’ di evitare feste e di ricevere in casa un numero di persone non conviventi superiore a sei. Lei è favorevole o contrario alle nuove regole introdotte?”, questa la domanda sottoposta al campione. Il 73% si dice favorevole, il 24% contrario e il 3% non risponde.
All’interno del gruppo dei favorevoli, le donne rappresentano il 76% e gli uomini il 68% e le fasce di età sono così distribuite: favorevoli alle misure sono l’80% delle persone tra 18 e 34 anni, 63% nella fascia 35-54 anni, 78% nella fascia dai 55 anni in su. Il massimo del consenso per le norme contenute nel Dpcm si colloca nelle Isole, con l’82% della popolazione favorevole. Segue il Nord-est con il 76%, il Centro con il 71%, il Nord-ovest con il 70% e il Sud con il 69%. Il sondaggio è stato condotto il 13 ottobre, il giorno in cui è stato firmato il governo ha approvato il decreto.