Sono pochi i gestori dei locali sui Navigli di Milano disposti a parlare davanti a una telecamera dopo la nuova stretta sui locali della movida. Sono molto arrabbiati e delusi dall’accanimento nei loro confronti, ma quelli che decidono di parlare denunciano la totale mancanza di controlli: “Le regole sul coprifuoco e sul distanziamento dei tavoli nei locali ci sono, ma chi le rispetta qui? Nessuno. Sono rimasto fino all’una di notte qualche sera fa per vedere se qualcuno veniva a sanzionare i locali che, con le saracinesche abbassate a metà, servivano da bere, ma non si è visto nessuno”, racconta il titolare di un ristorante. Un altro gestore aggiunge: “Io non voglio fare lo sceriffo, pretendo che questo lavoro lo facciano le forze dell’ordine. Se non si controlla che le regole vengano rispettato è normale che i casi poi aumentino”.
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