Dal palco dei suoi comizi in Florida e poi in Georgia, Trump accusa il rivale e la sua famiglia di corruzione. Da parte sua Biden punta il dito contro il presidente, che è divisivo e soffia sul fuoco della transfobia, e, in un rally in Michigan, ripete che ha mentito agli statunitensi sulla pandemia di Covid-19, “è tutt’altro che scomparsa”. A poco più di due settimane dal voto, la campagna elettorale riprende in presenza e si fa sempre più aspra. E il tycoon, dal Michigan, ha attaccato la governatrice Gretchen Whitmer, chiedendole di annullare le misure restrittive in vigore per il Covid-19. “Rinchiudetela”, ha urlato la folla dei sostenitori del repubblicano. Whitmer, democratica, è stata al centro di un tentativo di rapimento da parte di estremisti antigovernativi irritati dalle restrizioni. “Questa è esattamente la retorica che ha messo in pericolo la vita mia, della mia famiglia e di altri funzionari governativi mentre cerchiamo di salvare le vite dei nostri concittadini americani. Deve finire”, ha scritto su Twitter Whitmer, condividendo un video che ritrae il presidente nel corso del comizio in Michigan mentre attacca la governatrice, circondato da una folla di sostenitori che grida: “Rinchiudetela”.
Intanto è affluenza record alle urne: negli Usa infatti oltre 25 milioni di americani hanno già votato di persona o attraverso il voto per posta. In tempi di pandemia – spiegano gli esperti – gran parte degli elettori sta scegliendo il voto anticipato, soprattutto quello per posta, per evitare assembramenti o lunghissime code ai seggi il 3 novembre. Nel 2016 allo stesso punto della corsa per la Casa Bianca avevano già votato in 6 milioni. E mentre milioni di cittadini scelgono il presidente, Kirstie Alley diventa trending topic su Twitter per il suo endorsement a Trump.
Il caso Kirstie Alley – “Voto per Donald Trump perché non è un politico. L’ho votato quatto anni fa per questo e lo voterò di nuovo per questo motivo”. Il tweet dell’attrice Kirstie Alley, nota per avere interpretato Senti chi parla e la sitcom Cin Cin, diventa virale a due settimane dalle elezioni presidenziali. “Fa le cose in fretta e farà riprendere l’economia rapidamente”, aggiunge l’attrice suscitando una valanga di commenti su Twitter. Membro di Scientology, nel 2016 aveva già sostenuto Trump e in questi mesi ha attaccato Joe Biden e Kamala Harris. Tra gli utenti, c’è chi scrive di essere stato bloccato da Alley dopo averla contestata per il tweet e chi invece, con ironia, suggerisce di dare alle fiamme le Vhs con i suoi film. Dopo il suo endorsement sono stati migliaia i tweet dedicati a Shelley Long, anche lei attrice della sit-com Cin Cin (in originale “Cheers”). Gli utenti ricordano quanto Long fosse “molto più divertente” di Alley.
I’m voting for @realDonaldTrump because he’s NOT a politician. I voted for him 4 years ago for this reason and shall vote for him again for this reason. He gets things done quickly and he will turn the economy around quickly. There you have it folks there you have it????
— Kirstie Alley (@kirstiealley) October 17, 2020