L'ex re dei paparazzi ha risposto, durante “Live – Non è la d'Urso”, a tutte le accuse di Nina Moric. La modella aveva pubblicato un video e un audio con le minacce dell'ex marito mentre il figlio Carlos Maria le chiedeva di tornare a casa. Corona ha spiegato la sua versione lanciando accuse gravissime a Nina Moric, costringendo di fatto Barbara d'Urso a chiudere il collegamento
Fabrizio Corona ha urlato tutta la sua rabbia durante il collegamento a “Live – Non è la d’Urso”. L’ex re dei paparazzi, infatti, ha spiegato la sua versione dei fatti, dopo che l’ex moglie Nina Moric gli ha lanciato gravi accuse. La modella infatti ha pubblicato su Instagram un audio-video in cui l’ex marito la minacciava in modo violento, in una clip successiva si sono sentite le parole del figlio Carlos Maria che chiedeva alla madre di tornare a casa “perché qui vivo con il male”.
“Io che minaccio di ucciderla? È stato uno sfogo in un messaggio vocale a distanza. – ha sostenuto Corona – Non facciamo i retorici. È stato un momento in cui ero fuori di me per quello che ha fatto a mio figlio. Certo non sarei andato a casa sua a fracassargli la testa perché 30 anni di galera non me li vado a fare di certo per lei!”.
Corona ha anche raccontato quella volta che in carcere era stato svegliato all’alba per poter parlare con i suoi avvocati. In quel momento ha temuto per la vita del figlio e in effetti gli era stato comunicato che era stato ricoverato. Carlos Maria si trovava a Zanzibar con la madre e l’ex compagno Luigi Mario Favoloso. “Ci ho messo otto mesi per rimettere a posto mio figlio, otto mesi. Studia, mangia sano, si fa seguire da una insegnante tutti i giorni. Lei va rinchiusa in un manicomio e io non sono un coglione. Ci sono fior di persone che sono con me da quattro, cinque mesi e che hanno visto Carlos a giugno e non credevano ai loro occhi. Nina, in quel periodo,era presa da Favoloso tra denunce e tribunali. Non era in lei, non c’era mentalmente. Io e Carlos non l’abbiamo vista per tutto agosto”. Inoltre Corona, costretto a casa non solo per i domiciliari ma anche perché malato di Covid-19, ha rivelato che il figlio sarebbe stato intercettato da una setta e che ha cercato di interrompere i rapporti con un uomo misterioso che gli mandava messaggi equivoci.
In riferimento alle parole di Carlos Maria che raccontava alla madre di non trovarsi bene con il padre, l’accusato risponde: “Nina ora sta con un bambino di 22 anni senza un dito, un tossico. Un giorno, Carlos va a casa sua e torna tardi, saltando tutte le attività che io gli ho programmato. Non vi racconto le condizioni in cui Carlos è tornato da casa di Nina. E in quel momento, Nina gli ha telefonato e gli ha fatto dire quelle cose. Cosa avreste fatto voi?”.
Più volte durante il collegamento Corona ha perso le staffe urlando e sbraitando, creando sconcerto in studio. Il tempo di un blocco pubblicitario e Barbara d’Urso a sorpresa annuncia: “Hai detto delle cose che non ci aspettavamo, dobbiamo chiudere il collegamento, mi dispiace“. Fabrizio Corona contrariato ha urlato: “Se non mi fai parlare adesso, io con te non parlerò più“. Qualcuno avrà fatto notare ad autori e conduttrice che i toni stavano degenerando e che parlare in prima serata di violenze, sette e malati di mente forse non era il caso. Non contento Corona poi ha continuato su Instagram urlando ancora una volta la voglia di proteggere suo figlio, specificando però di non avercela con Mediaset che è libera di scegliere e di operare come meglio crede con le sue trasmissioni. Intanto Nina Moric, mentre lui era in diretta su Canale 5, ha pubblicato altri audio sul suo Instagram che ha poi cancellato, forse su suggerimento del suo avvocato.