Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione
Politica - 20 Ottobre 2020
Pubblica amministrazione, ministra Dadone: “Uffici aperti 24 ore? Lavoriamo per una maggiore flessibilità sugli orari”
“Ieri sera firmato ho firmato il decreto col quale ho fissato una percentuale di almeno il 50% di lavoro agile, ma invitando le amministrazioni ad aumentare la percentuale se hanno un livello sufficiente di digitalizzazione”. Lo ha detto la ministra della Pubblica amministrazione, Fabiana Dadone durante l’assemblea dell’Anci 2020.
“Nel decreto – spiega la Ministra rispondendo a una domanda di Enrico Mentana sulla possibilità di avere sportelli aperti 24 ore – ho chiesto che ci sia maggiore flessibilità sugli orari, anche per permettere agli utenti e alle imprese di accedere a una connessione non solo fisica, ma anche digitale, con qualsiasi strumento. L’importante, in questa fase, è che si stia il più vicino possibile a cittadini e imprese per offrire il servizio con tutte le modalità con le quali si riesce. Poi quando avremo i fondi del recovery e con tutte le risorse che reperiremo in manovra, sicuramente aiuteremo le amministrazioni ad avere strumenti digitali migliori per migliorare il servizio – e conclude – in questa fase quello che serve è andare oltre i propri limiti per riuscire ad andare incontro alle esigenze”.