Cronaca

Coronavirus, 15.199 nuovi casi nelle ultime 24 ore. I morti sono 127. Negli ospedali 10mila posti letto occupati da pazienti Covid

La Lombardia oltre 4 mila casi, altre tre regioni oltre i 1.000, solo Basilicata e Molise con meno di cento positività. I posti letto occupati negli ospedali sono ormai 10mila: 9.057 pazienti sono ricoverati con sintomi (+603) e 870 in terapia intensiva (+56). Si conferma la tendenza al raddoppio su base settimanale dei nuovi positivi: tra lunedì e mercoledì sono stati 35.411 i casi accertati, negli stessi giorni della scorsa settimana erano stati 17.852

La curva del contagio impenna nuovamente. Sono 15.199 i nuovi contagi al coronavirus accertati nelle ultime 24 ore a fronte di 177.848 tamponi effettuati, poco più di 100mila i casi testati. Le vittime del Covid-19 sono 127. Oltre 4mila casi in Lombardia, si registra un aumento record in Piemonte con 1.799 nuovi casi. Cresce il dato della Campania, con 1.760 positivi, e anche il Lazio fa segnare oltre mille casi (1.219). Triplicano i contagi del Veneto, che anche a causa di un ricalcolo degli scorsi giorni, fa segnare un aumento di 1.422 positivi. Tutte le regioni, a parte Basilicata (95) e Molise (22), devono fare i conti con oltre 100 casi. I posti letto occupati negli ospedali sono ormai 10mila: 9.057 pazienti sono ricoverati con sintomi (+603) e 926 in terapia intensiva (+56).

Si conferma quindi la tendenza al raddoppio su base settimanale dei nuovi positivi. Tra lunedì e mercoledì sono stati 35.411 i casi accertati, negli stessi giorni della scorsa settimana erano stati 17.852. Anche il confronto sul singolo giorno conferma la tendenza: mercoledì 14 i nuovi casi erano stati 7.332 su 152.196 tamponi. Un rapporto che conferma quindi l’incremento dei tassi di positività ai tamponi, passati dal 5,1% della scorsa settimana all’8,4% dei primi tre giorni di questa. Prendendo in esame i soli casi testati, si passa dall’8,2% al 13,6%.

Dall’inizio della pandemia sono 449.648 i contagi accertati. In 36.832 sono deceduti, mentre 257.374 (+2.369) sono guariti o sono stati dimessi. Gli attualmente positivi sono 155.442, di cui 145.459 in isolamento domiciliare. Gli altri 9.983 sono ricoverati con sintomi in ospedale, 926 dei quali in terapia intensiva. Una settimana fa, il 14 ottobre, erano 6.009: 5.470 nei reparti e 539 in terapia intensiva. In 7 giorni sono quindi 3.974 i posti letto in più occupati, 387 dei quali in terapia intensiva.

I maggiori tassi di ospedalizzazione in termini assoluti si registrano in Lombardia (1.521 in reparto e 134 in terapia intensiva) dove 1.858 casi sono stati in provincia di Milano e 753 in città, Lazio (1.226 e 129), Piemonte (1.111 e 74) e Campania (996 e 85). Le province lombarde fanno segnare anche i peggiori incrementi su base giornaliera con 253 ricoveri e un incremento di 11 posti letto occupati in terapia intensiva. Fanno male anche il Piemonte (+74 e +12) e l’Emilia-Romagna, con incrementi di 65 e 8 unità. Da oggi, con l’ingresso di una persona in rianimazione in Molise, non c’è più alcuna regione con zero pazienti in terapia intensiva.

I casi regione per regione

Lombardia 4.125 – ieri 2.023
Piemonte 1.799 – 1.396
Emilia-Romagna 671 – 507
Veneto 1.422 – 490
Lazio 1219 – 1.224
Campania 1.760 – 1.312
Toscana 866 – 812
Liguria 546 – 907
Puglia 324 – 295
Sicilia 562 – 574
Marche 226 – 89
Trento 148 – 94
Friuli Venezia Giulia 219 – 131
Abruzzo 252 – 184
Sardegna 167 – 221
Bolzano 189 – 209
Umbria 350 – 194
Calabria 105 – 94
Valle d’Aosta 146 – 75
Basilicata 85 – 17
Molise 22 – 26