Era stato uno dei migliori nelle prime partite giocate dai nerazzurri e oggi era atteso tra i protagonisti nella gara d’esordio stagionale dell’Inter in Champions League. Invece anche Hakimi è stato fermato dal coronavirus. “L’FC Internazionale Milano comunica che Achraf Hakimi è risultato positivo al Covid-19 in seguito all’ultimo controllo Uefa (previsto dal protocollo della manifestazione) effettuato in vista della gara contro il Borussia Mönchengladbach. L’esterno nerazzurro è totalmente asintomatico e seguirà da ora le procedure previste dal protocollo sanitario”, ha comunicato il club in una nota.
Ora per mister Antonio Conte è emergenza vera: se infatti in difesa sembra ha recuperato Bastoni, che però partirà dalla panchina, manca anche Young. L’inglese, anche lui contagiato, è ancora positivo. Sulle fasce al momento restano a disposizione Perisic e Darmian (appena arrivato), oltre a D’Ambrosio e Kolarov che però devono essere utilizzati in difesa, dove la coperta è ancora corta. Contro il Borussia Mönchengladbach (calcio d’inizio ore 21) l’Inter si gioca già una parte importante della sua avventura nel girone B di Champions League.