Il pioniere del rap italiano ospite giovedì 22 ottobre dalle ore 15 sul canale Facebook ufficiale de Il Fatto Quotidiano intervistato da Claudia Rossi e Andrea Conti per FqMagazine. J-Ax si racconterà tra musica e attualità
J-Ax giovedì 22 ottobre sarà l’ospite speciale di FqMagazine con una diretta sul canale Facebook ufficiale de Il Fatto Quotidiano dalle ore 15, in compagnia di Claudia Rossi e Andrea Conti. Una lunga chiacchierata con il pioniere del rap italiano che ha appena lanciato il nuovo singolo in duetto con Mr Rain “Via Di Qua”. Cantautore e producer da oltre 28 anni, J-Ax fotografa con la sua musica i paradossi della società per entrare in profondità nei sentimenti così come è successo con il singolo estivo “Una voglia assurda”, un inno alla vita dopo il lockdown. Ma l’artista è stato anche capace di sorprendere con la pubblicazione “segreta” (e non messa in commercio) del suo disco punk-rock “Uncool & Proud”. Durante l’intervista in diretta social sarà possibile anche rivolgere delle domande a J-Ax attraverso i commenti. Ci sarà anche spazio per l’attualità per condividere pensieri e riflessioni sui lavoratori fragili dello spettacolo e sulle condizioni di grande crisi in cui versa il settore della musica live a causa della pandemia. Il nuovo singolo “Via Di Qua” è l’ennesimo importante messaggio che J-Ax vuole trasmettere attraverso la musica. Un brano che invita a riflettere sui valori più profondi e a non farsi mai condizionare dalla società esterna. Un invito ad essere sempre se stessi a non avere paura di vivere le proprie emozioni e i propri sogni in libertà.
Un mondo che imprigiona dentro regole imposte, una società troppo condizionata da principi che non lasciano spazio alla libertà di espressione personale e in cui l’unico modo per sopravvivere sembra essere quello di urlare e scappare via: “E solo nei momenti peggiori / c’è sempre chi fa una domanda / qualcuno che non riesce a capire che hai voglia di urlare più che di parlare / E allora sai che c’è / vado vado vado via di qua/ E allora sai che c’è, vado vado vado via di qua / vado via da chi pensa di insegnarmi a vivere”.
Ma scappare non è la soluzione: “Quando ti stanchi di odiare capisci che perdonare è la cosa che ti difende”. Attraverso la consapevolezza che si acquisisce negli anni, si arriva a quella maturità che permette di accettare il proprio passato senza mai perdere la propria unicità “spesso viviamo rinchiusi nel nostro passato dimenticandoci il presente / certi errori li rifarò ancora ma questo è il bello di crescere / ma forse è quello che mi serve”.