Abbiamo provato la versione 4x4 ibrida plug-in dello sport utility premium francese, che si è rivelato un vero tuttofare in ogni situazione sia sull'asfalto che in off-road. Con un comun denominatore: la comodità
Può piacere o meno, ma la DS 7 Crossback è una vettura che non lascia indifferenti: forte personalità, elegante, spaziosa, comoda e a basse emissioni. Che diventano zero almeno per 60 chilometri nella versione ibrida alla spina E-Tense 4X4, spinta da un motore 1.6 turbo a benzina che lavora in abbinamento con due propulsori elettrici di cui uno (113 cv) dedicato esclusivamente alle ruote posteriori. La potenza totale raggiunge i 300 cavalli e i 520 Nm di coppia.
Per forme ed estetica, la DS 7Crossback E-Tense 4X4 non differisce dalle altre DS 7 in gamma, anche gli spazi sono rimasti invariati grazie all’alloggiamento della batteria da 13,2 kWh sotto al divano posteriore. La casa dichiara un consumo (abbastanza verosimile) di 1,7 litri per 100 chilometri, mentre le emissioni di CO2 sono di 34 g/km la C02.
Le finiture sono molto curate, così come la qualità dei materiali e dei tessuti. Le geometrie dei disegni e le forme di molti comandi alloggiati nella console centrale richiamano i rombi molto cari a designer della maison francese.
Il cruscotto digitale dalla grafica configurabile è sufficientemente leggibile, ma si poteva far meglio. Originale anche il posizionamento del comando di accensione alloggiato tra l’ampio schermo da oltre 12” dell’infotainment e l’orologio a lancette motorizzato nel centro della plancia.
Numerose le modalità di guida, oltre a quella “Electric 100%” zero emissioni, si può scegliere la“Hybrid”, la “Comfort” dall’assetto particolarmente morbido o la “Sport” con il motore più reattivo. In quest’ultima configurazione si sente forte la spinta supplementare della power unit elettrica dedicata all’asse posteriore.
Comune denominatore di ogni modalità scelta rimane un confort di marcia assoluto e una convincente silenziosità, garantita da un gran numero di isolanti di alta gamma alloggiati nei punti critici dell’abitacolo: paratia motore, passaruota, sotto al cofano, pannelli delle portiere, “cielo” e a livello tappetini.
A supporto delle guida, poi, ci sono diversi sistemi di assistenza, tra cui il mantenimento di corsia, il riconoscimento dei segnali stradali, cruise control adattivo e rilevatore di stanchezza. I fari (così come l’illuminazione interna) possono poi contare sulla tecnologia a led.
Nella nostra prova in città abbiamo sfruttato molto la modalità ibrida, fluida e scorrevole in ogni situazione. Con una facilità di parcheggio anche negli spazi più angusti, grazie al sistema di telecamere e sensori anteriori e posteriori. Ma è su percorsi extraurbani che viene fuori il pregio migliore: la comodità.
Certo, non parliamo di un modello poprio a buon mercato. Il listino parte dai 51.800 euro della DS Crossback E-Tense Business, mentre per la stessa versione con le 4 ruote motrici ce ne vogliono 64.700.