Un breve video in cui si vede un ragazzo camminare attorno ad alcune auto parcheggiate, poi attraversare la strada, probabilmente come molti testimoni hanno detto, armato di coltello, quindi spunta una donna che tenta di intervenire per aiutarlo, mentre due agenti gli puntano contro la pistola. Il ragazzo prova poi avvicinarsi ai poliziotti, loro arretrano e esplodono diversi colpi, sicuramente più di 10. È quanto si vede nel video che mostra la dinamica dell’uccisione dell’afroamericano Walter Wallace, l’ennesimo ucciso negli Stati Uniti dalla polizia. La sparatoria è avvenuta nel pomeriggio di lunedì, a Philadelphia, e ha già provocato diverse proteste. I nomi degli agenti che hanno sparato i colpi non sono stati rivelati: entrambi indossavano body cameras e, in attesa delle indagini, non saranno in servizio in strada.
La sparatoria è avvenuta in un quartiere a maggioranza afroamericana, quello di Cobbs Creek, nella zona ovest della città. Secondo la ricostruzione della polizia, gli agenti sono arrivati sul posto dopo una segnalazione di una persona con un’arma, forse proprio il coltello di cui hanno parlato i testimoni, e quando sono arrivati, avrebbero ordinato all’uomo di deporre il coltello, ma lui invece “è avanzato” verso di loro e a quel punto entrambi gli agenti hanno sparato “diverse volte”. Secondo quanto riferisce la portavoce della polizia, il 27enne è stato raggiunto da spari alla spalla e al petto, è stato poi caricato da uno degli agenti su un veicolo della polizia e portato in ospedale, dove è stato dichiarato morto poco dopo. Dopo la sparatoria dalle immagini si vedono diverse persone riunirsi attorno al corpo di Wallace a terra in strada e urlare scagliandosi contro la polizia.