“Qui possiamo dividerci su tutto, però noi abbiamo una responsabilità davanti al Paese. Le scene che si sono verificate in quest’Aula rispetto all’assembramento e al pericolo di creare un contagio dentro un’Aula parlamentare sono inaccettabili”, così, con un duro intervento, il deputato Erasmo Palazzotto è intervenuto nell’emiciclo della Camera dopo l’espulsione di Vittorio Sgarbi. Il deputato del Misto è stato infatti portato fuori di peso dai commessi dopo essersi nuovamente rifiutato di indossare la mascherina. Durante l’espulsione, inoltre, alcuni deputati della Lega gli hanno fatto scudo, creando però un assembramento al centro dell’Aula. Anche per questo Palazzotto ha insistito: “C’è una responsabilità anche nei confronti del personale della Camera che non può essere sottoposto a questo rischio, io non sono più disponibile a continuare a riunirmi a queste condizioni”. La vicepresidente della Camera, Maria Edera Spadoni, ha poi interrotto Palazzotto, ricordando l’espulsione del critico d’arte.