“Fa schiuma ma non è sapone”. Uno dei momenti cult della storia della tv, con protagonista Antonella Clerici, è tornato in auge nel corso dell’ultima puntata di “È sempre mezzogiorno”. Sì, stiamo parlando proprio della “borra”, quella che nel lontano 2006 venne citata da una telespettatrice durante un gioco telefonico. La signora era intervenuta per indovinare una parola, e per lei “a fare schiuma” era proprio quella cosa lì (invece della birra).
Ieri, quattordici anni dopo, lo “spettro” della borra è tornato ad aleggiare nello studio di Antonella Clerici. Tutta colpa del gelatiere Massimiliano Scotti, uno dei componenti fissi del cast del programma, che si è ritrovato a parlare dei benefici della borragine, ovvero una pianta antiossidante e antinfiammatoria. “Ma tu sai che la borragine deriva da una parola antica, che si chiama borra, che è la lana cotta, la lana ruvida. Le foglie da cui proviene sono ruvide e rilasciano dei liquidi, da qui la borra”, sono state le parole di Scotti accolte da un mix tra imbarazzo e ironia. “No, no, io non dico una parola. Su quello stendiamo un velo pietoso”, è stata la reazione di Antonella.
Non è la prima volta che nel nuovo programma della Clerici vengono fatti dei riferimenti ambigui e ironici, per giocare sulla gaffe. Spesso, tra gli indizi del quiz telefonico, sono stati decisi dei suggerimenti piuttosto scivolosi. Qualche esempio? Per indovinare la parola caffè, gli indizi erano “In America piace lungo”, “Alex ne ha già presi 7000”, “ Un tipo tosto”. E ancora: “È un problema quando sono amari”, “È di varie misure”, “possono essere lisce o pelose”.