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Arrestato il rapper Pol G degli Assalti Frontali: aveva sei chili di marijuana e hashish in casa. “Non lavoro, non posso fare concerti, dovevo arrangiarmi”

La partita di droga sequestrata, se piazzata sul mercato, avrebbe potuto fruttare oltre 100.000 euro

di F. Q.

Paolo Bevilcqua, in arte Pol G, frontman del gruppo “Assalti Frontali“, è stato arrestato dalla Guardia di Finanza perchè trovato con sei chili di marijuana e hashish nella sua abitazione nel quartiere Pigneto a Roma. “Non lavoro, non posso fare concerti e allora…dovevo arrangiarmi“, si è giustificato quando i finanzieri lo hanno arrestato nella sua abitazione trovandolo in stato confusionale. Il cantante, fino ad oggi incensurato, è stato processato “per direttissima” e condannato a due anni di reclusione, con sospensione della pena, obbligo di firma e una multa di 20 mila euro.

Ad insospettire gli inquirenti è stato l’andirivieni di persone nei pressi della palazzina in cui abita l’uomo e così, una volta acquisiti sufficienti elementi, gli uomini delle Fiamme Gialle hanno deciso di perquisire l’abitazione del rapper scoprendo oltre 6 chilogrammi di stupefacenti, oltre a bilancini di precisione e materiale per il confezionamento delle dosi. La partita di droga sequestrata, se piazzata sul mercato, avrebbe potuto fruttare oltre 100.000 euro. L’operazione sii inquadra nel più ampio dispositivo di contrasto ai traffici illeciti messo in atto dalla Guardia di Finanza di Roma.

Arrestato il rapper Pol G degli Assalti Frontali: aveva sei chili di marijuana e hashish in casa. “Non lavoro, non posso fare concerti, dovevo arrangiarmi”
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