A denunciare l'episodio l'attuale compagna dell'ex giocatore del Manchester United, che si è presentata in caserma con dei lividi sul corpo. La Federazione gallese fa sapere che Giggs "non prenderà parte al prossimo ritiro". A prendere il suo posto per le prossime partite sarà Robert Page
L’allenatore della nazionale del Galles Ryan Giggs è stato arrestato domenica 1 novembre per una presunta aggressione domestica nei confronti della sua compagna, Kate Greville. A riportarlo è il Sun. L’ex stella del Manchester United è stato portato alla stazione di polizia e, dopo un lungo interrogatorio, rilasciato su cauzione. Qualche ora prima la sua compagna con evidenti lividi sul corpo si sarebbe rivolta alle forze dell’ordine per denunciare le violenze. La Federazione gallese fa sapere che Giggs, di comune accordo con l’ex attaccante, “non prenderà parte al prossimo ritiro. La nostra priorità immediata è preparare la squadra per le prossime tre partite internazionali”. A prendere il suo posto sarà Robert Page, supportato da Albert Stuivenberg. La Federazione inoltre ha annullato – “per un presunto incidente” – la conferenza stampa prevista per il 3 novembre, molto attesa dal momento che in questa occasione l’allenatore avrebbe dovuto annunciare i convocati per le prossime gare con Usa, Irlanda e Finlandia. La rosa della squadra a questo punto sarà riferita il 5 novembre. Intanto sulla presunta violenza Giggs e i suoi legali negano ogni accusa. Separato dalla moglie alcuni anni fa, dopo avere avuto una lunga relazione con la cognata, nell’agosto del 2018 aveva ufficializzato la relazione con la sua attuale compagna Greville.