Da influencer a senzatetto. Monique Agostino, una 25enne australiana, mamma single con un figlio piccolo, sui social esibiva una vita immersa nel lusso e nel comfort. Ogni giorno pubblicava foto con abiti costosissimi, in ville lussuose, assieme a persone di un certo livello. Eppure, nonostante tutto sembrasse andare per il verso giusto, quella vita era soltanto virtuale: i problemi economici la stavano subissando e, ben presto, il suo sogno si è trasformato in un incubo.
Attorno al 2018, con l’obiettivo di racimolare qualche soldo in più, l’influencer ha accettato di fare l’autista per alcuni amici il cui scopo era quello di fare delle rapine. Una volta scoperta grazie a delle telecamere di sorveglianza, anche lei è stata arrestata e condannata per concorso in rapina. Uscita grazie a una cauzione, la sua vita è inevitabilmente cambiata: la vicenda le ha fatto perdere il lavoro e i followers. Monique è così finita a vivere per strada.
Qui, l’ennesimo colpo di scena: l’ex influencer è finita nuovamente nel penale ricominciando a compiere furti e truffe, riuscendo ad entrare in possesso di documenti personali e carte di credito appartenenti ad altre persone. Anche questa volta è finita nel mirino delle forze dell’ordine, che l’hanno arrestata per la seconda volta. Stavolta con l’accusa di furto d’identità. Attualmente è stata condannata a scontare 12 mesi di carcere ma lei si è “difesa” raccontando che quello era l’unico modo per sopravvivere. Una storia da film.