L’esito delle elezioni americane è ancora incerto, ma il primo dato che salta all’occhio è la sostanziale tenuta della corazzata repubblicana. Joe Biedn non ha sfondato e il risultato è appeso a mille incertezze anche se sembra favorire il presidente uscente Donald Trump. Nel corso dell’analisi a caldo, Peter Gomez ha sottolineato come in Europa ci sia una visione distorta della figura di Trump e di come questa viene vissuta negli Usa. Roberto Festa, collegato da New York, ha confermato: “C’è una visione distorta, l’economia è il primo tema che influenza il voto degli americani. Le minoranze hanno percepito e beneficiato di un miglioramento dell’economia, quindi anche negli stati democratici e anche tra l’elettorato più giovane c’è chi dice ‘Trump è un bifolco ma è buono per l’economia americana‘”