“All Together Now” è ripartito in prima serata ieri su Canale 5 con qualche correzione di tiro rispetto alle edizioni precedenti. Anzitutto la presenza di una giuria che affianca il “Muro Umano” composto da 100 artisti. Seduti al fianco di Michelle Hunziker l’altro padrone di casa J-Ax con Rita Pavone, Anna Tatangelo e Francesco Renga. Il format quest’anno ha deciso di puntare sulle storie private dei dodici concorrenti, in gara ogni sera. In particolare ha colpito la storia di Massimiliano Corrà del duo Gli Amabili. Il cantante assieme alla compagna Elena Ferrantini si è esibito sulle note di “Better Shape Up” tratto dal musical “Grease”.
Massimiliano ha raccontato la sua storia ricca di dolore ma anche di speranza. Il cantante a 17 anni è salito sopra un tetto di un palazzo di 4 piani ma è scivolato ed è caduto per terra. Salvo per miracolo, è stato curato con molta fisioterapia, ha rischiato infatti di rimanere sulla sedia a rotelle. Qualche tempo dopo Massimiliano ha dovuto fare i conti con un osteomielite (un processo infettivo che comprende tutte le componenti ossee, compreso il midollo osseo, ndr): “Non riuscivamo più a curarlo e ho dovuto amputare la gamba”, ha rivelato il concorrente. C’è stato spazio anche per l’amore, con il racconto di come Massimiliano e la sua Elena si sono incontrati: “Lei mi ha contattato sui social, ho iniziato a fare il carino, poi un giorno ho deciso di mettermi in macchina e farmi 260 km per incontrarla”. Così sono nati Gli Amabili.