L’India segue col fiato sospeso le operazioni, in corso da ieri sera, per tentare di salvare Prahlad, un bambino di quattro anni intrappolato in un pozzo, nel villaggio di Septura, nello stato del Madhya Pradesh. Secondo i media, il piccolo si era avvicinato al pozzo mentre suo padre e altri abitanti del villaggio stavano facendo interventi di manutenzione. Il pozzo, a cielo aperto, è profondo 60 metri, e Prahad è bloccato all’altezza di 15 metri.
Oltre ai soccorritori della Protezione Civile, nella notte è arrivato sul posto anche l’esercito: il governatore dello stato, Shivraj Singh Chouhan, ha twittato che i militari stanno scavando un pozzo parallelo per raggiungere il bambino. I pozzi a cielo aperto, che si trovano in gran parte dei villaggi rurali indiani, costituiscono uno dei pericoli maggiori, spesso mortali, per i bambini che vivono in quelle aree: ogni anno si contano alcune decine di incidenti di questo tipo.