Con l’ultimo Dpcm l’Italia è stata divisa in tre colori, corrispondenti ad altrettante fasce di rischio: giallo, arancione e rosso. Descrivono la progressiva gravità dell’emergenza sanitaria nei diversi territori. Su di loro il governo si baserà per stabilire le chiusure, differenziate da Regione a Regione, per fermare l’ondata del contagio.
Per assegnare ogni Regione a una fascia di rischio verranno utilizzati criteri che sono stati individuati dal Comitato tecnico scientifico e dal ministero della Salute. Sono 21 parametri che sono stati introdotti il 30 aprile con un decreto del ministro della Salute, Roberto Speranza. I parametri sono stati stilati per tenere sotto controllo l’andamento del rischio sanitario e sono divisi in tre categorie: ci sono gli indicatori sulla capacità di monitoraggio; quelli sulla capacità di accertamento diagnostico, indagine e di gestione dei contatti; e gli indicatori sui risultato relativi a stabilità di trasmissione e alla tenuta dei servizi sanitari.
Indicatori della capacità di monitoraggio
- Numero di casi sintomatici notificati per mese in cui è indicata la data inizio sintomi/totale di casi sintomatici notificati al sistema di sorveglianza nello stesso periodo.
- Numero di casi notificati per mese con storia di ricovero in ospedale (in reparti diversi dalla TI) in cui è indicata la data di ricovero/totale di casi con storia di ricovero in ospedale (in reparti diversi dalla TI) notificati al sistema di sorveglianza nello stesso periodo.
- Numero di casi notificati per mese con storia di trasferimento/ricovero in reparto di terapia intensiva (TI) in cui è indicata la data di trasferimento o ricovero in Tl/totale di casi con storia di trasferimento/ricovero in terapia intensiva notificati al sistema di sorveglianza nello stesso periodo.
- Numero di casi notificati per mese in cui è riportato il comune di domicilio o residenza/totale di casi notificati al sistema di sorveglianza nello stesso periodo.
- Numero di checklist somministrate settimanalmente a strutture residenziali sociosanitarie (opzionale).
- Numero di strutture residenziali sociosanitarie rispondenti alla checklist settimanalmente con almeno una criticità riscontrata (opzionale).
Indicatori della capacità di accertamento diagnostico e di gestione dei contatti
- Percentuale di tamponi positivi escludendo per quanto possibile tutte le attività di screening e il “re-testing” degli stessi soggetti, complessivamente e per macro-setting (territoriale, PS/Ospedale, altro) per mese.
- Tempo tra data inizio sintomi e data di diagnosi.
- Tempo tra data inizio sintomi e data di isolamento (opzionale).
- Numero, tipologia di figure professionali e tempo/persona dedicate in ciascun servizio territoriale al contact-tracing.
- Numero, tipologia di figure professionali e tempo/persona dedicate in ciascun servizio territoriale alle attività di prelievo/invio ai laboratori di riferimento e monitoraggio dei contatti stretti e dei casi posti rispettivamente in quarantena e isolamento.
- Numero di casi confermati di infezione nella regione per cui sia stata effettuata una regolare indagine epidemiologica con ricerca dei contatti stretti/totale di nuovi casi di infezione confermati.
Indicatori della stabilità di trasmissione e alla tenuta dei servizi sanitari
- Numero di casi riportati alla Protezione civile negli ultimi 14 giorni.
- Rt calcolato sulla base della sorveglianza integrata Iss (si utilizzeranno due indicatori, basati su data inizio sintomi e data di ospedalizzazione).
- Numero di casi riportati alla sorveglianza sentinella Covid-net per settimana (opzionale).
- Numero di casi per data diagnosi e per data inizio sintomi riportati alla sorveglianza integrata Covid-19 per giorno.
- Numero di nuovi focolai di trasmissione (2 o più casi epidemiologicamente collegati tra loro o un aumento inatteso nel numero di casi in un tempo e luogo definito).
- Numero di nuovi casi di infezione confermata da Sars-Cov-2 per Regione non associati a catene di trasmissione note.
- Numero di accessi al Pronto Soccorso con classificazione Icd-9 compatibile con quadri sindromici riconducibili a Covid-19 (opzionale).
- Tasso di occupazione dei posti letto totali di Terapia Intensiva (codice 49) per pazienti Covid-19.
- Tasso di occupazione dei posti letto totali di Area Medica per pazienti Covid-19.