Usa 2020, boom di vendite di pizza, alcolici e cannabis durante le elezioni: “Abbiamo finito le scorte, non ce lo aspettavamo”
È quanto emerge dai dati raccolti dal Los Angeles Times in un articolo che spiega come nelle ultime ore i consumi dei cittadini si siano concentrati proprio su questi tre prodotti che hanno fatto registrare aumenti significativi nelle vendite
Pizza, alcol a fiumi e cannabis: così gli americani hanno sfogato lo stress nell’attesa di sapere se il prossimo presidente degli Stati Uniti sarà ancora Donald Trump o piuttosto Joe Biden. È quanto emerge dai dati raccolti dal Los Angeles Times in un articolo che spiega come nelle ultime ore i consumi dei cittadini si siano concentrati proprio su questi tre prodotti che hanno fatto registrare aumenti significativi nelle vendite.
La piattaforma Drizly. che consegna alcolici a domicilio, ha fatto sapere che il 3 novembre gli ordini sono stati del 68% superiori rispetto ai quattro martedì precedenti. In particolare, un boom di vendite è stato registrato a Washington, con +133%; a New York City, +110%; e a Los Angeles, +35%. In particolare, Drizly ha fatto sapere che l’incremento dei consumi di alcol si è concentrato negli Stati a maggioranza democratica, dove in media c’è stato un +75% di ordini rispetto ai quattro martedì precedenti; negli Stati a maggioranza repubblicana invece, l’aumento è stato “solo” del 33%. Il vino ha rappresentato il 42% delle vendite; i liquori il 41% mentre la birra il 15%.
Stessa cosa è avvenuta anche per il consumo di cannabis (quella con Thc, che in Italia è illegale ma in alcuni Stati degli Usa no, ndr): il portale Eaze ha detto di aver registrato martedì, a urne aperte, un aumento del 17% delle consegne a domicilio di erba in California e, in particolare, un aumento del 18% nella sola Los Angeles. Gli articoli più venduti sono stati canne e vaporizzatori prerollati, “cosa che lascia intendere che i consumatori stavano cercando prodotti che fornissero effetti ad assorbimento più rapido“, ha spiegato la portavoce dell’azienda, Elizabeth Ashford. “Lo attribuiamo a un giorno di elezioni particolarmente stressante”, ha aggiunto.
Martedì pomeriggio, anche Google Trends ha twittato che le principali ricerche “vicino a me” riguardavano pizza, cibo cinese, negozi di liquori, sushi e cibo messicano. “‘Patatine vicino a me’ e ‘negozio di liquori vicino a me’ sono stati i massimi storici nella ricerca”, ha fatto sapere il colosso del web. Una tendenza confermata anche dai negozianti: diverse pizzerie hanno confermato al Los Angeles Times l’afflusso record di ordini. E il ristorante italiano Antico ha detto che le vendite sono state tre volte superiori al solito per un martedì, con i clienti che facevano scorte di pizza e gelato: “Non eravamo preparati, abbiamo finito tutte le scorte”, ha detto il titolare.