“Ho vinto queste elezioni, e di molto”. Poco prima che i network statunitensi proclamassero Joe Biden come nuovo presidente Usa da parte dei network statunitensi, Donald Trump è tornato ad auto-definirsi il vincitore delle elezioni su Twitter. Poi il social network – che nelle ultime ore ha oscurato decine tweet che riguardavano presunti brogli alle urne – ha nascosto il messaggio, avvertendo gli utenti che le parole dell’ormai ex presidente sono state scritte prima che le fonti ufficiali avessero dichiarato concluse le elezioni. E ora che l’esito è arrivato, stando a diverse fonti Trump non avrebbe alcuna intenzione di riconoscere il trionfo dell’avversario.
“Tutti sappiamo perché Joe Biden ha fretta di mostrarsi come il vincitore e perché i media suoi alleati stanno tentando così fortemente di aiutarlo: non vogliono che la verità emerga. La semplice realtà è che questa elezione è tutt’altro che chiusa“, ha dichiarato il presidente uscente Trump. “A partire da lunedì la nostra campagna comincerà a portare avanti in tribunale il caso per garantire che le leggi elettorali siano totalmente rispettate e il vincitore vero sia insediato”, ha proseguito. Trump, sottolineano i media, non ha l’obbligo di ammettere la sconfitta, sebbene questo sia un passaggio considerato significativo per la pacifica transizione del potere. Trump non sta nemmeno pianificando di invitare il presidente eletto Joe Biden alla Casa Bianca nello Studio Ovale per il tradizionale incontro tra presidenti, riferisce la Cnn.
“Queste elezioni sono state un completo disastro”, ha aggiunto l’attuale inquilino della Casa Bianca in un altro tweet, facendo riferimento al caso delle Georgia, stato tradizionalmente repubblicano in cui è in vantaggio Joe Biden, le cui contee hanno usato lo stesso software utilizzato in Michigan e che avrebbe presentato diversi problemi. Tutti messaggi che intendono insinuare che ci siano stati brogli e frodi elettorali, nonostante lui non porti alcun esempio e gli stessi membri del suo partito prendano le distanze da queste dichiarazioni. Oggi l’ex presidente, prima della notizia, ha anche deciso di uscire dalla Casa Bianca per andare a giocare nel suo golf club a Sterling, in Virginia: è la prima volta che lascia la residenza presidenziale dall’Election Day. Con indosso un cappellino con visiera bianco con la scritta ‘MAGA’, Make America Great Again, il presidente si è preso del tempo per rilassarsi ed è andato a giocare a golf.
Twitter ha segnalato oltre un terzo dei tweet di Donald Trump dalla chiusura delle urne. Alle 10 di questa mattina (ora locale) i tweet segnalati erano 16 su 43, il 37% accompagnati da messaggi in cui si avvertiva che “parte o tutto il contenuto condiviso in questo tweet è contestato e potrebbe essere fuorviante relativamente al voto o ad altro procedimento”. Sono più di 50 i gruppi con lo slogan “Stop the Steal” (fermate il furto) nati su Facebook negli ultimi due giorni per sostenere le accuse di presunte frodi elettorali ai danni di Donald Trump e per organizzare manifestazioni di protesta davanti ai parlamenti dei diversi stati americani. Lo scrive la Bbc, sottolineando che il più grande conta 120mila membri. Un gruppo, che aveva raccolto 360mila membri in poche ore, è stato cancellato due giorni fa da Facebook perché conteneva post che inneggiavano alla violenza e la rivolta armata. Per questo motivo gli amministratori dei nuovi gruppi esortano i membri a non usare un linguaggio violento. Altri invece hanno cambiato nome più di una volta per cercare di non farsi individuare o rimuovere dal social network.