La seconda ondata del coronavirus non ha ancora raggiunto il suo picco, eppure il mese di ottobre può essere già considerato “il peggiore” dall’inizio della pandemia, calcola Reuters. E secondo Afp nel mondo sono stati superati i 50 milioni di contagi da Covid. L’Europa resta il continente più colpito, con 12 milioni di casi e il 24% delle vittime sul totale e ogni tre giorni un milione di cittadini vengono infettati dal Covid. Per questo sempre più Paesi stanno introducendo misure via via più restrittive per cercare di raffreddare la curva epidemica. Come in Portogallo, finora poco colpito dall’emergenza, dove da lunedì scatterà il coprifuoco notturno. Solo nelle ultime 24 ore, ha registrato 6.640 casi e 54 morti, ma il timore è che possano iniziare ad aumentare in modo esponenziale. Nel frattempo la Grecia è entrata ufficialmente nel suo secondo lockdown. Il premier Kiriakos Mitsotakis aveva annunciato la stretta nei giorni scorsi, specificando che sarà in vigore per le prossime tre settimane. L’obiettivo dichiarato è evitare che la pressione sugli ospedali diventi “insostenibile“. Fuori dai confini europei il Covid-19 continua a correre soprattutto in Usa, alle prese con un nuovo record di infezioni: sono stati accertati 126.742 casi in più, 1.040 i decessi. Numeri sempre crescenti, tanto che il neopresidente Joe Biden ha annunciato la nomina di una task force anti-Covid non appena arriverà alla Casa Bianca.

I contagi nel mondo – In totale più di 50.010.400 casi, inclusi 1.251.980 decessi, sono stati registrati in tutto il mondo dall’inizio della pandemia in Cina a dicembre. L’aumento del numero di casi rilevati è solo in parte spiegato dall’aumento del numero di test effettuati. E molti paesi, in particolare in Europa e Stati Uniti, stanno affrontando una nuova grande ondata. L’Europa, con 12.6 milioni di casi confermati (per oltre 305.000 decessi), è la regione più colpita al mondo, davanti all’America Latina e ai Caraibi (11.6 milioni di casi, 411.000 decessi) e Asia (11 milioni di casi, quasi 177.000 morti).

Regno Unito – 20.572 nuove infezioni da coronavirus in un giorno, in calo rispetto alle 24.957 di ieri. I decessi sono stati 156, portando il totale a 49.044. I contagi in totale sono 1.192.013. I dati della domenica sono solitamente più bassi rispetto agli altri giorni, a causa di ritardi nella segnalazione dei casi nel fine settimana.

Portogallo – Il premier portoghese Antonio Costa ha annunciato l’entrata in vigore del coprifuoco per due settimane al termine di un consiglio straordinario dei ministri. Sarà valido nei giorni feriali, mentre nei weekend sarà anticipato alle 13. Contemporaneamente al blocco del Paese, scatterà lo stato di emergenza sanitaria. Questo “divieto di circolazione sulle strade pubbliche” – ha precisato Costa – si applicherà nei 121 Comuni sottoposti da mercoledì a un nuovo confinamento e dove vive circa il 70% dei portoghesi.

Grecia – “Ancora una volta scelgo di adottare misure il prima possibile, non dopo”, ha detto il premier greco Mitsotakis in un discorso alla Nazione, precisando che il nuovo lockdown (in vigore da sabato 6 novembre) durerà almeno tre settimane. Come avviene in Francia, Germania e Italia, però, sarà leggermente differente rispetto a quello dello scorso marzo. Resteranno aperti asili e scuole elementari, mentre per quanto riguarda i licei si passerà alla didattica a distanza. Vietati gli spostamenti tra regioni. Chi dovrà allontanarsi dal domicilio per i motivi consentiti dovrà comunicarlo tramite un sms a un numero governativo. Da martedì in Grecia in realtà è già in vigore il coprifuoco notturno dalla mezzanotte alle 5.

Stati Uniti – Gli Stati Uniti hanno registrato 126.742 casi di coronavirus nelle ultime 24 ore, registrando un ulteriore record di contagi quotidiani che superano per il quarto giorno consecutivo la soglia di 100mila, e per il terzo giorno quella dei 120mila. È quanto emerge dai dati della Johns Hopkins University, citati dalla Cnn. Almeno 1.040 persone sono morte nelle ultime 24 ore, portando il bilancio delle vittime a 237.113. Il totale dei casi registrati dall’inizio della pandemia di Covid-19 negli Usa sfiora i 10 milioni: sono 9.860.558.

Russia – La Russia ha registrato 20.498 nuovi casi di coronavirus e 286 ulteriori decessi provocati dalla malattia nelle ultime 24 ore: lo hanno reso noto fonti ufficiali, secondo quanto riporta il Guardian. Il livello dei contagi è leggermente inferiore al record segnato nelle 24 ore precedenti. I dati portano il bilancio complessivo delle infezioni dall’inizio della pandemia a quota 1.774.334, inclusi 30.537 morti.

Iran – Record giornalieri di decessi in Iran: rispetto a ieri sono morte altre 452 persone, il livello più alto dall’inizio della pandemia. Il bilancio complessivo dei morti nel Paese sale quindi a quota 38.291. Lo ha reso noto oggi la portavoce del ministero della Sanità, Sima Lari. Allo stesso tempo, sono stati segnalati 9.236 nuovi casi, per un totale di almeno 682.486 infezioni registrate finora. Attualmente, ha sottolineato Lari, almeno 5.523 persone sono ricoverate in terapia intensiva, mentre altre 520.329 sono guarite. A livello nazionale finora sono stati eseguiti 5.224.252 test.

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