Passata da gialla ad arancione. Il numero di positivi per 100mila abitanti nelle ultime due settimane di ottobre è stato di 429. Il trend settimanale segnala un aumento sia dei casi che dei focolai, mentre l’indice di contagio è passato da 1.13 a 1.51. L’occupazione delle terapie intensive in 7 giorni è aumentata dall’11 al 18%, mentre in generale sono occupati il 30% dei posti letto. Per questo si ritiene che il rischio di arrivare alla sogli critica di occupazione dei reparti di rianimazione e delle normali aree mediche sia superiore al 50 per cento. Da qui la classificazione del rischio come alta, dopo che settimana scorsa era “non valutabile” (equiparata ad alta). La percentuale di positivi per casi testati è del 23,4%, in aumento. La capacità di effettuare il tracciamento è scesa all’89,9% dei casi, mentre dai servizi sanitari territoriali ci sono due allerte segnalate.

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Covid, i dati del monitoraggio regione per regione. Dall’indice contagio al sovraccarico degli ospedali: perché 5 ora sono arancioni

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